giovedì 30 aprile 2015

Nuovi arrivati! #7

Buongiorno cari lettori!
Vi ricordo che il blog organizza un Giveaway in collaborazione con Stella Napolitano, autrice di Dreamer - Il Regno di Morfeo, avete la possibilità di vincere una copia autografata del libro. Se volete saperne di più sul libro potete leggere la mia recensione qui. Per partecipare basta lasciare un commento nel post sul Giveaway.
Adesso dovrei trovarmi in vacanza dalla mia famiglia, perciò questo post è stato programmato per non farvi sentire nostalgia di me ;)
Questi giorni dovrei studiare per le duemila verifiche che mi aspettano al rientro dalle vacanza, ma tra viaggio e influenza non sono riuscita a fare molto, e anche le mie letture hanno iniziato a procedere a rilento.
Tuttavia continuano ad arrivare, magicamente e misteriosamente, io non c'entro nulla eh, libri nella mia libreria. Non che io sia un giorno si e l'altro pure in libreria, nossignore. 
Poi dovrei anche recuperare i libri che non ho preso per due mesi a causa del Project 10 Books!
In ogni caso ecco i miei nuovi piccini.
Da quest'estate mi stavo brillando un libro, e finalmente mi sono decisa a prenderlo e spero di leggerlo quanto prima, si tratta di Ragazza nera ragazza bianca di Joyce Carol Gates. Dopo The Help sono sempre alla ricerca di un libro che tratti simili temi, e spero che questo non mi deluda. Invece mi sono anche convinta a prendere Fahrenheit 451 di Ray Bradbury. Oltre che essere un'edizione fantastica che mi piace da impazzire, è uno di quei libri che ogni anno mi riprometto di prendere.

Invece Shogun di James Clavell è stato amore a prima vista. Dopo una giornata d'orientamento, con un mio amico mi sono infilata in una piccola libreria, non particolarmente ben organizzata, e spulciando tra gli scaffali ho trovato questo piccolo mattoncino di quasi 900 pagine ambientato in Giappone. Non pretenderlo era inammissibile. 
Domenica come alcuni sapranno dal mio post di ieri su Licia Troisi, sono stata alla presentazione del libro Il destino di Cetus con la presenza dell'autrice. Oltre a essermi fatta autografare due dei libri che già avevo mi è stato regalato da degli amici I Regni di Nashira - Il Sogno di Talitha, e mi sono fatta autografare pure quello. Così posso finalmente iniziare la saga!

E voi? Avete letto qualcuno di questi libri? Quali sono i vostri ultimi acuisti? Fatemi sapere!

martedì 28 aprile 2015

Recensione di "Incantesimo" di Rachel Hawkins

Buongiorno a tutti cari lettori!
Oggi devo partire all'alba perciò questo post verrà pubblicato con la fantastica opzione della pianificazione. Per di più sono raffreddata e super nervosa per il viaggio.
Per questo mese ho ancora un paio di post per voi, soprattutto recensioni. Oggi vi tocca la recensione di Incantesimo (Hex Hall in lingua originale) di Rachel Hawkins.
Ho letto questo libro di recente nell'arco di un pomeriggio, perciò è fresco fresco di lettura!
Titolo: Hex Hall
Autore: Rachel Hawkins 
Pubblicato negli USA nel 2010
Pubblicato in Italia nel 2015
Genere: urban fantasy
Casa editrice: Newton Compton
Lingua originale: inglese
Trama: Sophie Mercer è una ragazza di sedici anni molto particolare. Tre anni fa, infatti, ha scoperto di essere una strega: un potere che ha ereditato dal padre e dalla nonna, ma che che non sa ancora gestire. Dopo che il suo primo incantesimo, durante il ballo scolastico, ha causato dei danni e portato grande scompiglio, il padre ha deciso di spedirla in una scuola per ragazzi "speciali", i Prodigium. I suoi compagni sono streghe, fate, licantropi e vampiri. Eppure Sophie non riesce ad ambientarsi: le altre streghe come lei sono solo superficiali e viziate, ha una cotta non corrisposta per un giovane mago, un fantasma che la perseguita e la sua nuova compagna di stanza è la ragazza più odiata, nonché l'unico vampiro, di tutta la scuola. E, come se non bastasse, una misteriosa creatura sta attaccando gli studenti, lasciando dei piccoli fori sul collo delle sue vittime, e la prima a essere sospettata è ovviamente Jenna. Ma per Sophie le minacce non sono finite: scoprirà ben presto che una setta segreta vuole uccidere tutti i Prodigium. E lei è la prima della lista.
L'autore: Rachel Hawkins è una scrittrice di romanzi paranormal romance per ragazzi. La sua prima trilogia, Hex Hall, comprende Hex Hall (2010), Demon Glass (2011) e Spell Bound (2012), il primo volume è stato pubblicato in Italia il 2 Aprile 2015 dalla Newton Compton Editori. Ha scritto anche Rebel Bell, pubblicato nel 2014 e inedito in Italia. 
Recensione: Era da parecchio che avevo questo romanzo in wishlist, praticamente da che sono entrata su Goodreads, e come l'ho visto in libreria, fresco di pubblicazione, non ho saputo resistere alla tentazione e l'ho preso.
Purtroppo è stata una delusione e a questa delusione si aggiunge anche la consapevolezza che a tredici anni avrei amato questo libro con ogni fibra del mio essere. Ma da che avevo tredici anni ne è passata di acqua sotto i ponti e di libri del genere ne ho letto decine, ed è inutile, per quanto ci provi non posso fare a meno di notare che sono tutti uguali.
L'ambientazione è l'unica cosa che mi è piaciuta, non l'ho amata ma sempre meglio di niente. Le descrizioni sono abbastanza buone ed è semplice per il lettore immaginare i luoghi. La Hecate Hall è un posto pieno di "misteri" e senza dubbio il posto meno sicuro ed indicato per dei giovani ragazzi con i poteri sovrannaturali. Lo stile dell'autrice è senza ombra di dubbio scorrevole, ho letto il libro alla velocità della luce. 
Lei, la protagonista, bellissima ma che non sa di esserlo, è isolata perché nessuno per qualche strano motivo vuole essergli amico. E' potentissima, fantastica, super forte, nessuno è come lei, bla bla bla. Finisce per combinare un casino e per questo viene mandata in una scuola per Prodigium problematici.
In sua difesa vorrei dire che è colpa del padre che si è trovata nei pasticci, perché il padre non appena scoperto che lei era una strega doveva mandarla in una scuola a imparare a controllare i suoi poteri, perché nel libro viene specificato che questo tipo di scuole esistono. Ma no, sarebbe una scelta troppo furba, e quindi che fa? Aspetta che la
figlia combini il primo guaio per mandarla in una scuola correttiva, dove ops non le insegnano a controllare i poteri! Questa è genialità pura! #Ironia

Per di più la Hecate Hall dove viene spedita, per una serie di motivi che si scoprono nel corso del libro, è il posto peggiore dove potesse finire. E peggio ancora perché la preside della scuola e il padre erano a conoscenza dei rischi. 
Sophie appena arriva scuola fa amicizia con l'emarginata di turno, una vampira amante del rosa, si innamora del figoccio di turno, ma almeno è consapevole di quanto ciò sia stupido. Se c'è una cosa che odio è quando la protagonista si innamora di uno solo perché un figo da paura, ci può anche stare se non fosse che viene sempre presa in gira da lui e trattata come spazzatura. Ci sono anche le tre ragazze cattive che se la prendono con Sophie, in pratica la versione paranormale di Mean Girls! E naturalmente una di loro è fidanzata con il tipo che piace a Sophie, ovvio no?
In questo libro sono racchiusi tutti, e dico proprio tutti, i cliché di un paranormal romance per ragazzi. Di originale ci sono solo i colpi di scena, anzi no, neanche quelli. Il libro tocca il fondo quando la protagonista che dice la verità non viene creduta da nessuno, nonostante ci siano prove a suo favore.
Diciamo che non do una stellina a questo libro perché sono morta dalle risate mentre lo leggevo. Davvero comico. Almeno la protagonista fa auto-ironia e capisce quanto questa storia sia assurda.
Leggete questo libro se il genere vi piace, se vi incuriosisce, ma non aspettatevi chissà che o ne rimarrete delusi. E' un paranormal romance per ragazzini, niente di più, niente di meno.
Voto: 5/10

domenica 26 aprile 2015

1# Writer of the Month: Licia Troisi

Buongiorno cari lettori!
Oggi diamo inizio a una nuova rubrica che ho in mente da Gennaio ma dovevo ancora decidere bene come impostarla, che si chiama "Writer of the Month" (Lo scrittore/ la scrittrice del mese) è quindi a cadenza mensile e ogni mese scegliere un autore o un'autrice da presentarvi. Possono non essere scrittori di cui ho recensito libri, possono essere sia italiani che non, e vi darà qualche informazione extra rispetto allo spazio che dedico alle notizie sull'autore in ogni recensione.
Spesso si apprezza un libro ma non si hanno molte notizie sullo scrittore, il che è un peccato e io ci tengo particolarmente a fornire informazioni nelle mie recensioni.
Con questa rubrica avrò la possibilità di presentarvi uno scrittore in modo più approfondito magari dando qualche notizia curiosa e particolare che gli riguarda. Voglio rendere omaggio alle persone che sono dietro ai nostri libri preferiti
L'autrice che scelto per la prima puntata è Licia Troisi, una giovane autrice italiana.

Notizie sull'autrice
Licia Troisi nasce a Roma nel 1980 da genitori campani. Frequenta il liceo classico e in seguito si iscrive in fisica all'università Tor Vergata, si specializza in astronomia. Ha conosciuto il marito all'università e con lui ha avuto una figlia. E' una grande appassionata di fumetti e manga, le è sempre piaciuto scrivere ma non ha mai pensato seriamente alla carriera di scrittrice sino a che non ha iniziato a scrivere le Cronache del Mondo Emerso che ha scritto in un anno e mezzo e che ha pubblicato con la Mondadori nel 2004.
E' sempre vissuta a Roma, ma comunque molto legata alle origini.


Libri pubblicati
Licia Troisi ha pubblicato fumetti, libri illustrati e libri. Quelli che elencherò sono i libri che ha pubblicato in ordine in base alla saga di appartenenza

  •  Il Mondo Emerso
Le Cronache del Mondo Emerso 
- Nihal della Terra del Vento (2004)
- La missione di Sennar (2004)
- Il talismano del potere (2005)
- Le storie perdute (2014)

Le Guerre del Mondo Emerso 
- La setta degli assassini (2006)
- Le due guerriere (2006)
- Un nuovo regno (2007)

Le Leggende del Mondo Emerso
- Il destino di Adhara (2008)
- Figlia del sangue (2009)
- Gli ultimi eroi (2010)

  • La Ragazza Drago
- L'eredità di Thuban  (2008)
- L'albero di Idhunn (2009)
- La clessidra di Aldibah (2010)
- I gemelli di Kuma (2011)
- L'ultima battaglia (2012)
  • I regni di Nashira
- Il sogno di Talitha (2011)
- Le spade dei ribelli (2012)
- Il sacrificio (2013)
- Il destino di Cetus (28 Aprile 2015)
  • Altri 
- Pandora (2014)
- I Dannati di Malva (2011)



Presentazione
Ho scelto la Troisi per diversi motivi, mi sembra carino dedicare la prima puntata ad un'autrice italiana, grazie a lei, parlo di ben otto/sette anni fa, mi sono appassionata molto al fantasy, e poi ho avuto l'occasione di incontrarla di persona ad una presentazione del libro "I regni di Nashira - Il destino di Cetus", che uscirà questa settimana, più precisamente il 28 Aprile, nelle librerie.
Siccome io non ho ancora avuto modo di iniziare la saga I regni di Nashira ero un po' preoccupata riguardo la presentazione del quarto libro, invece è stata davvero emozionante perché si è parlato molto del suo modo di scrivere, dei diversi libri che ha scritto, insomma il pubblico ha davvero avuto modo di conoscere la persona che c'è dietro ai libri, e posso assicurarvi che è una persona davvero in gamba. 
Per l'occasione sono riuscita a farmi firmare il primo libro de Le Guerre del Mondo Emerso e il primo de Le Leggende del Mondo Emerso, in più ho preso il primo volume dei Regni di Nashira e mi sono fatta autografare anche quelloUna delle cose più interessanti di cui ha parlato durante la presentazione è senza dubbio il legame, la connessione, che c'è tra scienza e arte, che molte persone invece negano o non intravedono. In modo particolare ha parlato della fantasia e del processo creativo che accomuna sia lo scienziato sia l'artista. In generale la presentazione è stata molto stimolante e di sicuro un'esperienza fantastica.

Per questo post è tutto, spero che vi sia piaciuto e che sia stato interessante. Avete mai letto qualcuno dei suoi libri? Cosa ne pensate? Fatemi sapere!

mercoledì 22 aprile 2015

WWW...Wednesday! #43

Buonasera cari lettori!
Questi ultimi mesi stanno diventando davvero pesanti, alla fine i professori sono più stressati degli alunni per l'esame e riversano il loro stress su questi ultimi, che a loro volta diventeranno più stressati.
Vorrei avere più tempo per leggere, per preparare i post, ecc. Ripongo tutta la mia fiducia nell'estate e nei prossimi anni.
Oggi è il turno della rubrica WWW...Wednesday, un breve aggiornamento sulle mie letture!

- What are you currently reading? Che cosa stai leggendo adesso?
- What did you recently finish reading? Che cosa hai appena finito di leggere?
- What do you think you'll read next? Che cosa pensi che leggerai in seguito?


Che cosa stai leggendo adesso?
E' da un paio di mesi che dovrei iniziare a leggere La nascita della tragedia di Nietzsche, e sinceramente dovrei essere più entusiasta di quanto non lo sia.
Mi sono già chiesta una ventina di volta "ma che me lo ha fatto fare?", e immagino che non sia un buon segno.
Però mi sono promessa che se entro domenica non la finisco ho il permesso di mollarla e leggere un altro libro.




Che cosa hai appena finito di leggere?
Avete mai avuto la sensazione quando ricevete un regalo  che la persona che ve lo ha dato stia cercando di comunicarvi qualcosa? 
Questo è quello che ho sentito io quando un paio di settimane fa mi è stato regalato Il magico potere del riordino di Marie Kondo, interessante anche se non è riuscito a convincermi del tutto, soprattutto la parte riguardo ai libri.

Un altro libro che ho finito di leggere è Incantesimo di Rachel Hawkins, che ho letto in un pomeriggio, e che mi ha fatto sentire incredibilmente vecchia. (Chi ha letto i miei commenti su Goodreads capirà) La cosa che ho apprezzato di più è che la copertina utilizzata è quella dell'edizione originale.

Che cosa pensi che leggerai in seguito?
Nel mio ultimo saccheggio in libreria, se volete sapere i dettagli dei miei acquisti potete andare qui, ho preso diversi libri tra cui Red di Kerstin Gier.
Ho visto il film che mi era piaciuto e adesso mi piacerebbe leggere il libro, l'unica cosa che mi da fastidio è la copertina italiana che sempre quella di un libro sbagliato, molto simile a quella di Fallen

Altro libro che mi piacerebbe leggere è Dannazione di Chuck Palahniuk che mi aspetta sul mio comodino da un po' e ha iniziato a farmi gli occhi dolci.


E voi, cosa state leggendo? Che avete letto di recente? Qualche programma sulle prossime letture? Fatemi sapere!

domenica 19 aprile 2015

Giveaway con l'autrice!

Salve carissimi lettori!
Oggi inizia ufficialmente al Giveaway con l'autrice!
Sono passati diversi mesi da che ho recensito Dreamer - Il Regno di Morfeo di Stella Napolitano, e adesso ho la grande occasione di organizzare un Giveaway in collaborazione con l'autrice. Potete leggere la recensione del libro qui.
Questo è solo il secondo Giveaway organizzato su questo blog, spero che sarete in molti a partecipare.
Il vincitore avrà in premio una copia CARTACEA AUTOGRAFATA del libro!


Per partecipare bisogna:
  • Seguire questo blog, se non siete ancora iscritti potete farlo cliccando su Unisciti a questo sito per entrare a far parte dei lettori fissi.
  • Commentare questo post confermando la vostra partecipazione al Giveaway e scrivendo un vostro indirizzo email valido, in modo che riesca a contattarvi in caso di vincita.
  • Condividete questo post sui vostri blog, su Facebook, su Google+, su Twitter o da qualsiasi altra parte ed inserite il link di condivisione nel vostro commento.
  • Se avete un blog inserite il banner del Giveaway.
  • Potete seguire l'iniziativa tramite la pagina Facebook di questo blog.

Il Giveaway si concluderà Sabato 9 Maggio e il vincitore verrà sorteggiato il 10 Maggio attraverso un sito, la scelta del vincitore sarà del tutto casuale. Dopo aver sorteggiato il vincitore darò il nominativo con tutti i dettagli all'autrice che si occuperà della spedizione del libro.
Detto questo vi invito a partecipare numerosi e in bocca al lupo a tutti quanti!

sabato 18 aprile 2015

Nuovi arrivati! #6

Buonasera cari lettori!
Oggi finalmente, dopo una decina di giorni di ritardo, riesco a postare un post sui nuovi libri in entrata nella mia libreria. Mentre alcuni di questi sono un regalo da parte di varie persone per Pasqua, visto che mi ritengono troppo grande per l'uovo di Pasqua, un paio li ho comprato. Perciò posso dire di aver ufficialmente fallito il mio Project 10 Books, non sono durata neanche due mesi :3
Ma nonostante questo fallimento sono comunque felicissima per i libri che ho ricevuto, anche se uno si è già rivelato una mezza delusione.

Mi sono resa conto un po' di tempo fa di non avere una copia del mio libro preferito, vi rendete conto? Quando lo avevo letto a suo tempo mi era stato dato in prestito, e poi non ho più comprato una copia per me. Si tratta di Noi, ragazzi dello zoo di Berlino, un libro che ho adorato e che consiglio sempre, per di più è un dei pochi libri che mi piace riprendere in mano e rileggere di tanto in tanto.
Invece Il buio oltre la siepe mi è stato dato come regalo, e se devo essere sincera ne sono molto felice, perché non solo non lo avevo ancora ma è una di quelle letture che mi piacerebbe fare.
Anche La nave di Teseo è un regalo, che mi sono fatta, l'anno scorso lo aveva ricevuto in regalo mio cugino e come l'ho visto ho capito che doveva essere mio. Non è solo un libro, non saprei neanche come descriverlo, all'interno ci sono note al bordo pagina, cartoline compilate, ritagli di giornale, sembra un libro vecchio di qualche biblioteca.
Invece Incantesimo è un regalo che mi ha fatto mia madre, è la versione italiana di Hex Hall, sinceramente nonostante mi sia sempre interessato come eventuale lettura non sapevo neanche che fosse stato tradotto in italiano. L'ho già letto e spero di scrivere la recensione presto, purtroppo è stata un po' una delusione soprattutto perché sono sicura che se lo avessi letto cinque sei anni fa mi sarebbe piaciuto molto.
L'ultimo dei miei acquisti è Red, il primo della Trilogia delle Gemme, di cui ho già visto il film Rubinrot. La storia mi incuriosisce molto, il film è stato abbastanza carino, perciò sono curiosa di sapere se soddisferà o meno le mie aspettative.

E voi? Avete letto qualcuno di questi libri? Quali sono i vostri ultimi acquisti? Fatemi sapere!

giovedì 16 aprile 2015

Recensione di "Prodigy" di Marie Lu

Buongiorno cari lettori!
Oggi vi spetta un'altra recensione, in questo periodo sono molto ispirata e quindi colgo l'occasione, di un libro che ho letto relativamente poco tempo fa, si tratta di Prodigy, seguito di Legend, secondo volume della trilogia distopica scritta da Marie Lu.
Per chi non avesse iniziato questa saga vi avviso che la recensione potrebbe contenere degli spoiler sul primo volume.
Titolo: Prodigy
Autore: Marie Lu 
Pubblicato negli USA nel 2013
Genere: distopico
Casa editrice: Speak
Lingua originale: inglese
Trama: Feriti e in fuga, sono passati sette giorni da quando June e Day sono riusciti a scappare da Los Angeles e dalla Repubblica ancora vivi. Day è creduto morto, ma ad essere stato ucciso è il suo fratello maggiore, ucciso da un plotone d'esecuzione che credeva di uccidere Day. June è una dei più ricercati traditori della Repubblica. In cerca di aiuto di rivolgono ai Patrioti, un gruppo di ribelli determinato a distruggere la Repubblica. Ma possono davvero fidarsi di loro o sono solo diventati delle pedine nella più terrificante delle manovre politiche?
Scusate la traduzione, ma l'ho fatta io cercando di restare quanto più vicina al testo originale. Se la utilizzate siete pregati di indicarne la fonte.
L'autore: Marie Lu è una scrittrice statunitense molto nota per la sua serie Legends. E' nata nel 1984 a Pechino in Cina, successivamente all'età di cinque anni si è trasferita negli USA, Texas, con la famiglia. Ha studiato alla University of Southern California per poi lavorare ai Disney Interactive Studios. Prima di diventare una scrittrice, Marie Lu, è stata un'art designer per un'industria di video giochi. Legend è il primo libro della trilogia, seguito poi da Prodigy e dal capitolo conclusivo della saga, Champion. 
Recensione: Il secondo capitolo della saga, strano ma vero, si è rivelato ancora più avvincente del primo, dal punto di vista dello sviluppo della storia. 
Nonostante la storia prosegua in modo un po' ovvio secondo me è comunque riuscita a catturare la mia attenzione, nonostante avessi già identificato il cattivo non appena è apparso sulla scena. Anche se si cerca in tutti i modi di far apparire i due protagonisti come geniali e attenti a ogni singolo dettaglio, spesso nel corso della lettura mi ha infastidito il fatto che non riuscissero ad accorgersi di una cosa se non alla fine quando ormai era troppo tardi. Avrei spesso voluto urlargli "Duh non lo vedi che hai la risposta lì davanti?". Tuttavia capisco che in alcuni momenti i personaggi potessero essere "accecati" per accorgersi di certi dettagli.
Anche in questo capitolo, come in Legend, la storia si alterna sui punti di vista di June e Day, molto utile visto che ad un certo punto i due si dividono e in questo modo si ha sempre una visione più completa degli avvenimenti. Lo stile è molto scorrevole, e devo dire che ho letto Prodigy molto più velocemente e scorrevolmente rispetto a Legend, forse sono io però che mi sto abituando allo stile dell'autrice.
L'ambientazione è molto varia, anche perché i due personaggi principali si spostano spesso, ma l'autrice riesce comunque a dare sempre una buona descrizione della scena.
June è il mio personaggio preferito, è una ragazza giovane, forte e soprattutto di un ingegno sottile. Tuttavia è pur sempre un'adolescente e la sicurezza in se stessa può vacillare, soprattutto quando c'è di mezzo Day e non riesce a dire una cosa che sia giusta.
Day in questo libro mi è piaciuto di meno, nonostante capissi perfettamente il perché del suo comportamento, mi ha dato fastidio che fosse talmente concentrato sul recuperare suo fratello da mettere tutto il resto in secondo piano o dal non accorgersi di cose palesi. Ripeto che comunque il suo comportamento è perfettamente giustificabile da un punto di vista umano, dopo tutto quello che ha passato, ma è comunque riuscito a darmi fastidio.
Purtroppo l'autrice non è riuscita ad evitare l'immancabile cliché della migliore amica che in realtà ha una cotta segreta, i sentimenti di Tess per Day erano palesi sin dal primo volume ma in questo libro vengono scoperte le carte. Un altro personaggio che mi è piaciuto è sicuramente Anden, l'ho trovato molto tenero, anche se lievemente ossessionato da June. E sono curioso di vederlo anche nel prossimo libro, perché secondo me è un personaggio che merita di essere approfondito. Nonostante la storia in se avesse abbastanza senso che dopo tutto il tempo passato a coprirsi le spalle a vicenda per le strade alla fine uno dei due finisse per provare qualcosa in più per l'altro, non ho comunque gradito.
I personaggi in generale sono ben caratterizzati e ben approfonditi. Ma tuttavia ce ne sono un paio che non mi hanno convinto, la prima è Kaede che mentre in Legend era stata un personaggio marginale, in Prodigy è molto più presente, ma mi è spesso sembrata una pedina che l'autrice ha utilizzato solo per far avvenire delle determinate cose, o per far conoscere in qualche modo ai protagonisti delle determinate cose, alcune sue azioni non mi sono sembrate del tutto in linea con il personaggio. Invece Thomas e il Comandante Jameson sono due personaggi che avrei voluto vedere un po' di più nel corso del libro.
La storia è bella, mi ha preso molto, una delle mie scene preferite è stata la scena tra Thomas e June nella prima parte della storia, molto forte, mi ha davvero colpito. Ma devo dire che anche le scene tra June e Anden hanno sortito il loro effetto. La fine del libro invece mi è sembrata un po' troppo romanzata.
Leggerò sicuramente Champion, il terzo capitolo della saga, anzi sono molto curiosa di sapere come proseguirà la storia.
Voto: 8/10

P.s. Io tifo per la coppia June-Aden, credo che abbia molto più senso.

domenica 12 aprile 2015

Recensione di "A un passo dalla vita" di Thomas Melis

Buongiorno cari lettori!
Oggi vi spetta la recensione di un romanzo Made in Italy di un autore esordiente, si tratta di "A un passo dalla vita" di Thomas Melis, sono sempre molto felice di poter parlare di qualche autore italiano, specialmente se nuovo nel campo.
Titolo: A un passo dalla vita
Autore: Thomas Melis 
Pubblicato in Italia nel 2014
Genere: noir
Casa editrice: Lettere Animate Editore
Lingua originale: italiano
Trama: È una Firenze fredda, notturna e mai nominata quella che fa da palcoscenico alla storia di Calisto e dei suoi sodali, il Secco e Tamagotchi. La città è segnata dalla crisi globale, dietro l’opulenza pattinata del glorioso centro storico si nasconde la miseria dei quartieri periferici. Calisto è intelligente, ambizioso, arriva dal Meridione con un piano in mente e non ha intenzione di trasformarsi in una statistica sul mondo del precariato. Vuole tutto: tutto quello che la vita può offrire. Vuole lasciarsi alle spalle lo squallore della periferia – gli spacciatori albanesi, la prostituzione, il degrado, i rave illegali –, per conquistare lo scintillio delle bottiglie di champagne che innaffiano i privè del Nabucco e del Platinum, i due locali fashion più in voga della città. Calisto vuole tutto e sa come vincere la partita: diventando un pezzo da novanta del narcotraffico. 
Cupamente, nella rappresentazione di un dramma collettivo della “generazione perduta”, schiava di un sistema socioeconomico degenere e illusa dalle favole di una televisione grottesca, si snoda questa storia di ingiustizie e tradimenti, ma anche di amicizie e amori forti tragicamente condannati. Perché il male non arriva mai per caso e la vita non dimentica mai nulla, non perdona mai nessuno.
L'autore: Thomas Melis è nato a Tortolì, in Sardegna, nel 1980. Ha studiato presso le università di Firenze e di Bologna concludendo il suo percorso accademico nel 2008. Nella vita si occupa di progettazione di fondi comunitari e consulenza aziendale per lo sviluppo. Ha collaborato con diverse riviste online, dedicandosi all'analisi degli scenari internazionali e della politica interna. "A un passo dalla vita" è il suo romanzo d'esordio.
Recensione: Sono sempre molto contenta quando si tratta di recensire un libro di un autore esordiente, questo romanzo l'ho letto diverso tempo fa ma per una serie di assenze dovute alla scuola e altri motivi ho una lunga serie di recensioni arretrate. L'autore si è dimostrato molto disponibile e soprattutto molto paziente, data la lunga attesa.
Nel romanzo viene descritto il mondo di Calisto, un giovane ambizioso che piuttosto che rimboccarsi le maniche e lavorare sodo decide di prendere una scorciatoia, si accorgerà poi man mano che la storia procede che la scorciatoia è una strada in salita e che potrebbe causargli molti più problemi di quanti ne avesse in programma. Quello che inizia quasi come un gioco per divertirsi a fare i ricchi finirà per risucchiare Calisto sempre di più obbligandolo a fare delle scelte difficili.
Lo stile è molto articolato, il linguaggio utilizzato cambia molto dalla parte narrativa ai dialoghi, nella prima viene utilizzato un italiano ricercato, non molto scorrevole, mentre nei dialoghi si utilizza un mix tra dialetto del Sud e slang, devo ammettere che ho avuto alcune difficoltà a interpretare i dialoghi visto che molte parole o non le capivo o non le avevo mai sentite.
L'ambientazione è varia, si passa dalle strade di Firenze alla luce del giorno, come la casa di Calisto, l'università e la biblioteca, alla Firenze del fine settimana, tra locali e feste varie. Ci viene presentata una Firenze molto diversa dal ritratto classico che ci viene dato, culla della cultura e dell'arte, viene esposto il "lato oscuro" di questa città. 
I personaggi sono molto vari e alcuni non li ho ben inquadrati, alcuni personaggi sono più approfonditi di altri, altri ancora sono stereotipati. I personaggi femminili sono stereotipati, c'è quella buona e brava che vuole salvare il mondo, c'è quella selvaggia tutta feste e droga ma che nel profondo ha un cuore d'oro, e poi c'è quella ricca e viziata. Secco è un personaggio piatto, non cambia di una virgola dall'inizio sino alla fine, ma al meno bisogna dire che rimane fedele ai suoi principi sino alla fine, nel bene e nel male lui una strada ha scelto e quella strada percorre. Il protagonista è un personaggio particolare, è sveglio, intelligente, ha le sue idee e un suo piano da portare avanti, ma è giovane e disposto a ricredersi. Ha la sua visione del mondo e un obiettivo che vuole raggiungere a tutti i costi, ma ha comunque i suoi dubbi, i suoi ripensamenti, i suoi rimpianti. Forse tra tutti i personaggi è quello più umano, non appena si accorge che la strada che sta percorrendo forse non è quello che vuole davvero è pronto a ricredersi e a riconoscere quello che vuole veramente. Ma delle volte ha dei giramenti di umore che neanche un'adolescente in piena crisi ormonale, un paio di volte ha assunto un atteggiamento molto infantile e immaturo, soprattutto nel suo rapporto con Holli. I personaggi femminili non mi hanno convinto invece, Beatrice la ragazza storica di Calisto mi aveva incuriosito da subito, volevo conoscere tutti i particolari della loro storia ma credo di averla associata alla Beatrice di Dante e sono rimasta molto delusa quando finalmente apparsa nella storia si è mostrata come una ragazzina viziata, mi ha infastidito molto che il suo tanto decantato rapporto con Calisto si sia risolto in poche pagine, quasi banalizzato. Holli invece è la classica ragazza con la testa sulle spalle, i suoi obiettivi sono molto idealizzati, ha buone intenzioni, ma anche lei fa i suoi errori, mi da fastidio che nel libro sembra quasi che sia la sua influenza a far cambiare strada a Calisto. La Tati io la vedo molto come la cortigiana dell'Hecyra di Teocrito, un personaggio che dovrebbe essere negativo ma che alla fine non solo si dimostra buono di cuore ma aiuta anche il protagonista a risolvere la situazione.
Forse mi aspettavo qualcosa di diverso ma tutto sommato la lettura è stata piuttosto piacevole, vi consiglio il libro se volete una lettura un po' diversa dalle solite che mostra una gioventù che vede il proprio futuro negato.
Voto: 6/10

sabato 11 aprile 2015

Le 5 trame peggiori che un libro possa avere!

Buongiorno cari lettori!
Oggi sono in vena di un post particolare, giusto per buttarla sul ridere, il tutto è nato da una discussione con un gruppo di amici, uno di loro ha iniziato a lamentarsi di come si aspettasse un libro diverso da quello che ha letto perché la trama, testuali parole, lo avrebbe "tratto in inganno", e da lì è partita una lunga discussione che mi ha dato un'idea per questo post.
Volontariamente o meno a tutti sarà capitato di leggere la trama di qualche libro, quando si tratta di lettori compulsivi poi il numero cresce enormemente, tanto che possiamo vantare una certa quantità di trame che ci siamo sorbiti, di libri letti o meno, e avremo anche una certa esperienza nel riconoscere una trama fatta bene da una che invece fa accapponare la pelle. 
In questo post tratterò delle peggiori tipologie di trame che si possono incontrare.

1. La trama perfetta ... per un altro libro
A tutti sarà capitata quella trama che sembra perfetta, vi incuriosisce, vi attira e vi convince a prendere il libro. Peccato che come leggete il libro vi accorgete che la trama faceva intuire una storia completamente diversa da quella contenuta nel libro, da qui iniziate a inveire in tutti i modi contro l'editoria che vi ha crudelmente tratto in inganno. 

2. La trama che non dice niente
Questa è una delle trame peggiori che possano capitare. Per far vedere che il libro è interessante e di un certo spessore nella trama si utilizzano molti giri di parole, parole complesse, delle volte la trama ci viene presentata come una serie sconnessa di frasi senza alcuna correlazione tra di loro. Con questo tipo di trama si cerca di creare un alone di mistero intorno al libro che dovrebbe spingere un lettore a leggerlo, peccato che più che un alone ne esca più una fitta coltre di nebbia. 

3. La trama con spoiler a sorpresa
Questa forse è tra tutte la peggiore, come prendete il libro in mano e la leggete sembra innocua ma man mano che andrete avanti con la lettura del libro vi accorgerete che i fatti menzionati nella trama accadono nella seconda metà, se non alla fine, di esso. Forse non avrete ancora incontrato questo tipo di trama, ma vi assicurò che lì fuori esiste e sta solo aspettando il momento migliore per colpire.

4. La trama sintetica
Breve spiegazione per chi non lo sapesse gli haiku sono un tipo di poesia giapponese, ogni componimento è fatto di tre versi di cinque, sette e cinque sillabe, capite bene che non è molto lungo. Si tratta di trame molto presenti nei romanzi new adult e company e si presenta con una serie di frasi che iniziano con "Lui..." e "Lei...", sono sicura che vi saranno capitate diverse volte. Sono trame sintetiche che vogliono comunque incuriosire il lettore ma che finiscono per essere tutte uguali e ripetitive.

5. La trama sibillina
Questo tipo di trama gioca al bourlesque, è tutto un vedo non vedo, un dico non dico. Non appena accenna a qualcosa toglie qualcos'altro, si rigira le parole, usa delle frasi come "un lato celato", "un oscuro segreto", "un lungo viaggio", "un futuro incerto". Più che una trama insomma sembra la profezia di qualche cartomante. Anche la Professoressa Cooman avrebbe seri problemi a decifrarla.

E per questo post è tutto, spero che vi sia piaciuto. E voi avete mai letto una trama come queste? Di quali libri? C'è qualche altro tipo di trama che avete incontrato? Fatemi sapere!

venerdì 10 aprile 2015

Monthly Recap | March - TBR | April

Buongiorno cari lettori!
Finalmente rientrata da un lungo viaggio, dopo mesi e mesi di organizzazione e soprattutto di risparmi sono riuscita a coronare il mio sogno di andare in Giappone!
E' stato un viaggio breve ma intenso. 
Ma adesso sono rientrata, con una valigia piena di cibo e bacchette e pronta ad occuparmi del blog.
Ma adesso eccovi il Recap del mese di Marzo e quelli che saranno i miei obiettivi per il resto di Aprile.

Blog
  • Ho pubblicato un post per una sfida personale che per adesso sto riuscendo a seguire, Project 10 Books.
  • Ho creato un Tag, il Trilogy's Book Tag.
  • Ho pubblicato la recensione, molto arretrata, di La Stagione della Falce di Samantha Shannon.
  • Ho commentato il trailer uscito recentemente del film Paper Towns, che uscirà al cinema quest'estate.
  • Sono riuscita a pubblicare due puntate della rubrica WWW... Wednesday, 41 e 42.

Letture e Challenge
  • Questo mese ho letto: Sei personaggi in cerca di un autore di Pirandello, Prodigy di Marie Lu e Endgame di James Frey.
  • Sono arrivata a quota 10 libri su 100 per la Challenge di Goodreads.
  • Per il project 10 Books, che non vedo l'ora di finire, sono riuscita a leggere 2 libri su 10!
  • Totale libri letti: 3!


  • In inglese vorrei riuscire a leggere The Duff e The Eternity Cure.
  • Questo mese vorrei anche leggere Dannazione e Survivor di Chuck Palahniuk, che stanno prendendo polvere sul mio comodino già da un po'.
  • Devo assolutamente riuscire a leggere La nascita della filosofia di Nietzsche e La coscienza di Zeno di Svevo, così da recuperare i classici in arretrato.
  • Libri da leggere: 6!

E voi che mi dite? Come è andato Marzo? Cosa siete riusciti a leggere della vostra TBR? Come sta procedendo Aprile? Fatemi sapere!
Related Posts Plugin for Blogger...