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sabato 31 ottobre 2015

5 Libri con cui passare il vostro Halloween!

Buonsalve miei cari fellow humans!
Oggi è Halloween! Weeeee!
Spero che tutti abbiate dei programmi per stasera, sia che usciate a festeggiare sia che restiate a casa a guardare serie tv. Per quel che mi riguarda io passerò la serata a casa a sfornare biscotti (probabilmente ne farò così tanti da sfamare l'intero vicinato per una settimana). Purtroppo anche se sono sola soletta non mi mancano le commissioni da fare, come spesa e bucato, perciò non sono neanche sicura se riuscirò a leggere qualcosa. Comunque un mese fa, perché si sa' che io sono sempre puntuale, il mio blog ha compiuto due anni, il che sembra un'infinità di tempo ma devo ammettere che sono volati. Ormai ho raggiunto quasi 200 iscritti, e in generale sono cambiate molte cose dall'anno scorso. Spero che questo mio angolino cresca sempre di più e mi impegnerò a migliorarlo sempre di più.
Per oggi vi spetta un post con qualche libro con cui potreste passare le feste, alcuni di questi li ho letti mentre altri sono in Wishlist (anche se non tarderanno ad entrare nella mia libreria).

1. The Immortal Rules - Julie Kagawa
Julie Kagawa è stata una scoperta abbastanza recente e nonostante abbia letto soltanto due suoi libri (Immortal Rules e il seguito The Eternity Cure) mi sono appassionata sia alle sue storie che al suo stile. Immortal Rules è principalmente un distopico in cui sono presenti i vampiri, ma non è questo l'elemento horror. Infatti a fare venire i brividi lungo la schiena è il modo in cui la scrittrice riesce a descrivere l'ambientazione e l'azione. Nel caso vi interessi leggere la recensione potete cliccare qui .

2. Slasher Girls and Monster Boys - A. A. V. V.
Non ho ancora avuto modo di leggere questo libro ma è nella mia Wishlist da parecchio tempo. E' una raccolta di storie, più o meno come My True Love Gave to Me, solo che si tratta di storie horror. Ogni racconto è scritto da un autore o autrice diverso e l'intero libro è stato editato da April Genevieve Tucholke, autrice di Quando il diavolo mi ha preso per mano (libro che devo assolutamente leggere). Alcuni degli scrittori che hanno pubblicato una storia sono: Marie Lu, Leigh Bardugo, A. G. Howard e Megan Shepherd

3. The Coldest Girl in Coldtown - Holly Black
Ho letto questo libri secoli fa e mi era piaciuto tantissimo. L'idea di base è originale e interessante, città intere in cui vengono rinchiusi i vampiri. Anche se la storia procede un po' lentamente per via dei vari flashback rimane comunque coinvolgente. E poi cosa c'è di meglio di un bel mix distopico/paranormale per passare Halloween? Sinceramente sono curiosa di leggere altri libri di questa scrittrice perché le sue storie sono proprio del mio genere. Se vi interessa la recensione del libro potete leggerla cliccando qui.

4. Miss Peregrine's Home for Special Children - Ransom Riggs
Ho sentito parlare di questo libro in diversi canali di Youtube che seguo, è piaciuto davvero a tante persone e nonostante non sia proprio quella tipologia di libro che prendo solitamente, mi interessa parecchio. Per non parlare della copertina, assolutamente fantastica. 

5. Dracula - Bram Stoker
Cosa c'è di meglio di un bel classico? Niente, non c'è proprio niente. Dracula era, è e rimarrà sempre uno dei miei libri preferiti. Non per niente ho preso anche l'edizione da collezione. La storia più o meno la conoscono tutti, ormai ne hanno fatto diversi film e serie tv. Dracula è un classico che non si può non leggere almeno una volta nella vita. Lo stile forse è la cosa più pesante perché nono tutti amano i libri scritti come un diario, ma dato il contenuto credo che ci si possa passare sopra. 

Avete letto qualcuno di questi libri? Ci sono altri libri che aggiungereste alla lista? Qual'è il libro perfetto per Halloween secondo voi? Fatemi sapere!

giovedì 25 giugno 2015

Recensione di "Red Queen" di Victoria Aveyard

Buongiorno cari lettori!
Ho una marea di post da recuperare, almeno una decina di recensioni, un paio di Tag e una serie di rubriche con la quale sono un po' indietro. In compenso, come avrete notato dalle ultime recensioni, mi sono appassionata ai collage. Praticamente cerco su internet delle foto che credo che rappresentino meglio il libro di cui parlo e poi le metto insieme facendo in modo che ne esca qualcosa di decente. Incredibile quanto mi stia prendendo la mano!
Oggi parlerò di Red Queen di Victoria Aveyard, o Regina Rossa in italiano.
Titolo: Red Queen (Regina Rossa in italiano)
Autore: Victoria Aveyard
Pubblicato in USA nel 2015
Pubblicato in Italia nel 2015
Genere: distopico, paranormal
Casa editrice: Harper Teen
Lingua originale: inglese
Trama: Il mondo di Mare Barrow è diviso dal sangue, argenteo e rosso. Gli Argentei possiede degli enormi poteri e governano i Rossi, persone comuni che devono servire e combattere per gli argentei. Mare e la sua famiglia sono dei rossi, i suoi fratelli maggiori sono stati obbligati ad arruolarsi nell'esercito, lei non ha un lavoro e al compimento dei suoi diciotto anni dovrà seguire i suoi fratelli ed arruolarsi nell'esercito. Ma riesce ad ottenere un lavoro a Palazzo  davanti alla Famiglia Reale e le casate degli Argentei più potenti, Mare scopre che nonostante il suo sangue rosso possiede dei poteri incredibili. Per evitare che la notizia trapeli, il Re e la Regina la costringono a fingersi una Argentea, discendente di una casata, e la fanno fidanzare con il principe secondogenito. Ma Mare decide di darsi da fare per aiutare i Rossi e si unisce con la Guardia Scarlatta, un gruppo di ribelli che vuole cambiare la società.
L' autrice: Victoria Aveyard è una scrittrice e sceneggiatrice americana. Si è laureata in Sceneggiatura alla University of Southern California. Il suo primo libro, Red Queen, è stato pubblicato nel 2015, il seguito verrà pubblicato nel 2016.
Recensione: Ho preso questo libro da un po' di tempo perché ne sentivo sempre parlare, su Facebook, su vari blog, su Youtube, ecc. Inizialmente ero molto eccitata all'idea di leggerlo, la trama mi aveva incantato, la copertina mi piace tantissimo perché io vado matta per queste cover minimaliste, ma sotto sotto non avevo fretta di leggerlo. Solo che man mano che il tempo passava ho iniziato a notare sempre più pareri negativi, solitamente non do' molto peso a quello che in generale si dice di un libro fino a che non lo leggo ma in questo caso ho iniziato a preoccuparmi, assurdo. Avrei dovuto dar retta al mio istinto e prenderne un altro al suo posto, ma ahimè prima o poi capita a tutti di avere qualche abbaglio. Il libro è ambientato in un regno distopico (?) in realtà l'ambientazione non si capisce gran ché, c'è una guerra contro qualcuno (il perché non ci è dato saperlo), non ho capito neanche in che epoca fosse ambientato, da un lato sembra essere medievale dall'altro futuristico, ho le idee molto confuse al riguardo. Il mondo è diviso in Silver, persone con il sangue letteralmente d'argento che hanno super-poteri, e i Red, persone con il sangue rosso che sono schiavizzate dai Silver. Lo stile dell'autrice è passabile, molto descrittiva. I dialoghi purtroppo spesso finivano per non aver alcun
senso e mi son ritrovata a legger più volte le descrizioni di scene d'azione perché non riuscivo a capire cosa fosse successo, tutto abbastanza caotico. La protagonista, Mare, mi è molto indifferente, non è la peggiore che mi sia capitata ma neanche la migliore. Le sue azioni, il modo in cui si rapporta agli altri, è tutto senza senso. Dovrebbe sembrare forte, indipendente e coraggiosa ma è uscita una ragazzina piagnucolosa che non sa da che parte sbattere la testa a meno che non glielo dica qualcuno, per di più è maleducata e insolente. Anche gli altri personaggi sono un ni, l'approfondimento psicologico è blando e non ci fa' sapere nulla che non conosciamo già dalla storia. Avevo capito chi fosse il cattivo a pagina 80, e il fatto che quando si è scoperto tutti fossero sorpresi la dice lunga sull'intelligenza dei personaggi. Ci sono certi personaggi che si comportano in modo per tutto il libro, poi negli ultimi capitoli si girano e cambiano completamente personalità. Non saprei neanche dire chi mi sia piaciuto di più e chi mi sia piaciuto di meno. Cal non l'ho ancora inquadrato, pensa una cosa ma ne fa un'altra, insomma un altro con le idee chiare. Ci sono alcuni personaggi abbastanza stereotipati, la regina cattiva, il re severo, il principe che adempie al suo dovere, la guardia simpatica, la s***** di turno, il maestro, ecc. E' assurda poi la logica secondo cui Mare è un pericolo per gli Argentei ma il Re la fa fidanzare con suo filgio, ma il senso di questa cosa? Il potenziale di questo libro era enorme ma non è stato sfruttato. Non si sa niente sulla storia di questo posto, l'inizio dell guerra viene liquidato in due righe, la politica, la società, viene tutto trattato con leggerezza. Anche la faccenda del sangue rosso e il sangue d'argento, non si capisce il perché di queste due "razze", ne il perché del loro astio. Per di più, nel corso della lettura non ho potuto fare a meno di notare che la storia sembrava un unico grande miscuglio tra libri diversi e anche abbastanza conosciuti, perciò non posso neanche dire che la storia originale. Tutto sommato non è stata una pessima lettura, banale, scontata, ma almeno non l'ho odiata. 
Voto: 4/10

sabato 6 giugno 2015

Recensione di "Immortal Rules - Regole di sangue" di Julie Kagawa

Buongiorno cari lettori
Siamo alle soglie della fine della scuola, l'estate è alle porte e io come al solito ho una marea di libri da leggere oltre a quelli che dovrei comprare. Ho già fatto la lista della spesa con tutti i titoli che devo assolutamente recuperare.
Naturalmente dovrei anche studiare ma questi sono dettagli che preferirei dimenticare.
Oggi vi spetta la recensione di un libro che ho letto un po' di tempo fa e di cui ho anche il seguito, in lingua originale perché non è stato ancora tradotto, che devo leggere quanto prima, anche se mi sono spoilerata il finale leggendo le trame del terzo volume.
Titolo: Immortal rules - Regole di sangue
Autore: Julie Kagawa
Pubblicato in USA nel 2012
Pubblicato in Italia nel 2013
Genere: distopico, paranormal
Casa editrice: Fanucci Editore
Lingua originale: inglese
Trama: In un mondo post-apocalittico governato dai vampiri, gli umani sopravvissuti all'epidemia del Polmone Rosso hanno il destino segnato: arrendersi ai dominatori ed essere schedati e allevati in cambio del proprio sangue. Decidere di non sottoporsi alla registrazione significa mendicare ai margini della società cercando di di sfuggire ai continui attacchi di mutanti famelici originati dagli esperimenti per debellare il virus. E' questa la realtà in cui Allison Sekemoto lotta per la sopravvivenza come una Non Registrata: i vampiri le hanno portato via la famiglia e tutti i suoi sogni e darebbe qualsiasi cosa per poterli sconfiggere. Ma il giorno in cui tocca a lei essere in pericolo di vita, è proprio un vampiro a darle una possibilità di scelta: morire come umana o diventare ciò che più odia per l'eternità. Allie sceglie di trasformarsi e non sarà facile difendere quel poco di umanità che le è rimasto. 
L' autrice: Julie Kagawa è nata a Sacramento, in California. Da quando ha imparato a leggere non si è più staccata dai libri e ha lavorato in diverse librerie prima di cominciare a addestrare cani, un'altra sua grande passione. Dopo il successo dei primi romanzi ha deciso di dedicarsi interamente alla scrittura. Oggi vive in Kentacky con il marito, due gatti odiosi e un intelligentissimo pastore australiano. Immortal Rules - Regole di Sangue è il primo volume della serie Blood of Eden.
Recensione: Era praticamente da che è stato tradotto questo libro che lo volevo leggere, non trovandolo da nessuna parte mi sono decisa a ordinarlo su internet. Mi aspettavo una lettura abbastanza interessante ma le mie aspettative sono state superate. Innanzitutto la storia è molto ma molto più complicata di quello che traspare dalla trama, il libro è davvero ricco di avvenimenti che tengono il lettore incollato alle pagineL'ambientazione è davvero interessante e cambia spesso nel corso della storia, visto che la protagonista deve affrontare un lungo viaggio. Le descrizioni sono buone, non ho avuto difficoltà a immaginarmi le scene e mi hanno sempre coinvolta molto, qualche dettaglio in più non avrebbe guastato ma immagino che quasi cinquecento pagine siano abbastanza anche senza aggiungere descrizioni in stile Tolkien. Lo stile dell'autrice mi ha convinto e devo ammettere che la traduzione è buona, molto scorrevole e veloce da leggere, non tanto perché leggero ma perché ricco di colpi di scena e scene d'azione. I personaggi sono molto interessanti, la protagonista mi è piaciuta, un personaggio forte che non si tira indietro di fronte al pericolo, non importa quanto sia in difficoltà cercherà sempre di aiutare e proteggere chi le sta' intorno, anche se questo la farà finire in situazioni non molto piacevoli. Allison nonostante odi i vampiri quando si trova sul punto di morire
sceglie di vivere ad ogni costo, questo suo istinto di sopravvivenza credo sia ciò che la rende davvero reale, onesta con se stessa. E' un'eroina, una guerriera, sempre pronta a combattere e a proteggere i più deboli, anche se questi sono degli ingrati pazzeschi. Non ho approvato tutte le scelte che Allison ha fatto, le capisco ma non le approvo, anche perché spesso si sono rivelate davvero stupide e pericolose, ha un istinto protettivo troppo forte anche nei confronti di persone che magari non l'hanno trattata bene e poi non riesce a capire le vere intenzioni di certi personaggi, insomma alcuni avevano degli atteggiamenti proprio chiari. Il vampiro che trasforma Allie, Kanin, è molto affascinante, non vedo l'ora di ritrovarlo nel prossimo libro, anche se nasconde molti segreti e non abbiamo ancora avuto modo di conoscerlo a fondo. Zeke è un'altro personaggio che si era carino ma personalmente preferisco Kanin, molto leale al suo gruppo, alla sua famiglia, ai suoi principi. Ha molte responsabilità e non vuole deludere il padre, inizialmente lo credevo completamente assoggettato al padre tanto voltare le spalle ad Allison ma più la storia proseguiva più lui è cresciuto e maturato. Suo padre, nonostante il finale, è il personaggio che forse ho odiato di più, dopo Ruth. I personaggi cattivi sono ben caratterizzati, nonostante siano davvero cattivi hanno le loro motivazioni alle spalle e in fondo non li si può biasimare per le loro azioni. I mutanti sono un elemento quasi marginale nella storia ma influenzano gran parte delle azioni e il destino dei personaggi e non nego che più volte nel corso della lettura mi siano venuti dei micro-infarti per colpa loro. Non è una fiaba perciò ci saranno dei morti, molti morti, delle scene abbastanza forti e tanto coinvolgimento emotivo. Tuttavia le morti che ci sono nel libro sono così tante e così fulminee che sinceramente non me la sono quasi presa, diciamo che c'è così tanta azione così concentrata che non c'è tempo per portare il lutto per nessuno. Mi dispiace essermi spoilerata il finale del secondo libro leggendo la trama del terzo, per sapere se andare avanti o meno con la lettura della saga, ma lo leggerò in ogni caso proprio perché adesso sono più determinata che mai a concludere la trilogia. Si sente che questo libro è solo l'inizio, ci sono ancora molte domande per cui cerco risposte e la maggior parte dei personaggi deve ancora essere sviluppata. Lo consiglio a chi è interessato a un mix tra urban fantasy e post-apocalittico sulla stessa onda di I segreti di Coldtown di Holly Black.
Voto: 8/10

sabato 14 marzo 2015

Recensione di "La Stagione della Falce" di Samantha Shannon

Buonasera cari lettori!
Finalmente le mie letture procedono! Ho appena concluso Prodigy, di cui non vedo l'ora di scrivere la recensione, e ho iniziato Sei personaggi in cerca di un autore di Pirandello. Le prossime letture che farò saranno probabilmente una sfilza di tragedie e forse inizierò The Duff oppure Endgame, devo ancora decidere.
Comunque oggi vi spetta una recensione che tecnicamente dovevo pubblicare mesi fa, ma ehi, meglio tardi che mai. Il libro in questio è La Stagione della Falce di Samantha Shannon.
Titolo: La Stagione della Falce
Autore: Samantha Shannon 
Pubblicato negli UK nel 2013
Pubblicato in Italia nel 2014
Genere: distopico, paranormal
Casa editrice: Salani Editore
Lingua originale: inglese
Trama: Londra, 2059. Paige Mahoney, diciannove anni, è una sognatrice errante, una chiaroveggente e, nel suo mondo, Scion, commette tradimento semplicemente respirando. È per questo che lavora in segreto in una piccola cosca criminale alle dipendenze di un uomo di nome Jaxon Hall. Il suo compito: monitorare l'attività eterica della sua sezione per controllare gli altri veggenti. Ma in un giorno di pioggia la sua vita cambia per sempre. In seguito a un'improvvisa ispezione su un treno, Paige scopre di avere dei poteri molto superiori a quelli di una comune veggente. Aggredita, drogata e rapita, viene trasportata nella perduta Oxford, una città tenuta segreta per duecento anni, controllata dalla potente e spietata razza dei Refaim. Paige viene assegnata a un Decano, un Ref di una bellezza indecifrabile e terribile, e dai piani misteriosi. Lui è il suo padrone. Il suo allenatore. Il suo nemico naturale. Ma è anche l'unico che può insegnare a Paige come sopravvivere in questa prigione, dove altrimenti sarebbe destinata a morire... Un racconto di coraggio, eroismo e amore fuori dagli schemi: un'avventura verso la libertà e l'indipendenza.
L'autrice: Samantha Shannon è nata l'8 Novembre del 1991 ad Hammersmith. Inizia a scrivere il suo primo libro, Aurora, all'età di quindici anni ma non lo pubblica. Si laurea in Lingua Inglese e Letteratura alla Oxford University.
Il primo libro pubblicato è The Bone Season, nel 2013, dalla Bloomsburry.
Il suo libro è stato tradotto in ben 28 lingue ed è stato molto apprezzato dalla critica, tanto che molti l'hanno paragonata a una nuova J. K. Rowling.
Il seguito è previsto per il 2015.
Recensione: Questo libro inizialmente lo volevo leggere perché mi era stato suggerito da una persona, che ha i gusti più o meno simili ai miei, e poi l'ho scelto in fine come libro del primo Gruppo di Lettura che abbia mai organizzato.

L'ambientazione del libro mi è piaciuta particolarmente, sia quella dei primi capitoli di una Londra distopica e sia quella di una Oxford creduta scomparsa dove vengono addestrati i veggenti catturati. 
Lo stile è abbastanza scorrevole, la storia è spesso interrotta da flashback della protagonista o da stralci di narrazione che nonostante rallentino il flusso della narrazione principale forniscono importanti dettagli non solo sulla protagonista e su altri personaggi ma arricchiscono anche l'ambiente in cui la storia è ambientata.
Buona parte dell'azione del libro è rilegata nell'ultimo terzo del volume, perciò bisogna in qualche modo "superare" la parte centrale che per me è stata molto più lenta rispetto al resto.
Immagine dal book-trailer 
I personaggi in generale sono ben caratterizzati, nel corso del libro l'autrice si concentra sulla storia di alcuni di essi, spero in fatti che nei prossimi volumi della saga ne sapremo di più su certi personaggi, come la regina dei Refaim, Nashira, ma anche sul mentore di Paige, Jaxon, che rimane avvolto da un alone di mistero per tutto il libro.
La protagonista Paige è una ragazza di diciannove anni, una veggente, che deve passare la maggior parte del tempo a nascondere la sua vera natura. Nel corso del libro ha i suoi dubbi, le sue incertezze, ma deve anche prendere decisioni difficili, è divisa da un lato dal preservare la propria sopravvivenza, più volte si ripromette di cercare di tenere la testa bassa e sopravvivere, ma dall'altro non esita a mettersi nei guai pur di aiutare i suoi amici.
Una cosa degna di nota è la piega del rapporto tra Paige e il Decano, perché l'autrice riesce a creare questo rapporto complesso e intricato che cresce lentamente, solo alla fine del libro si raggiunge una sorta di apice, ho davvero apprezzato questo lento maturare, questo rapporto che viene costruito piano piano, pezzo per pezzo. Le premesse di questa relazione mi sono piaciute e spero di vedere nuovi sviluppi nel corso dei volumi successivi della saga.
La saga promette bene, leggerò di sicuro il seguito, anzi non vedo proprio l'ora. Consiglio La Stagione della Falce a chi piace il genere distopico, il romance qui è solo qualcosa di appena accennato, tranne alla fine, ma è presente molte azione e in un certo senso anche di mistero perché non sono poche le domande che sorgono durante la lettura.
Voto: 8/10
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