sabato 30 maggio 2015

Recensione di "Il magico potere del riordino" di Marie Kondo

Buongiorno cari lettori!
Come avrete notate ho cambiato la grafica, non è ancora perfetta ma io, si sa', non sono mai soddisfatta del risultato finale. E' un po' uno stadio intermedio tra Primavera ed Estate, inizia a fare caldo e il pensiero delle vacanze inizia a diventare assillante. Ma chi come me ha la maturità saprà che di vacanze non ne vedrà manco un po' prima di Luglio, idem chi ha la sessione estiva di esami.
Oggi vi posto la recensione di un libro particolare che mai mi sarei aspettata di leggere.
Titolo: Il magico potere del riordino
Autore: Marie Kondo
Pubblicato in Giappone nel 2010
Pubblicato in Italia nel 2014
Genere: manuale
Casa editrice: Vallardi
Lingua originale: giapponese
Trama: Un'infinità di oggetti di ogni tipo (abbigliamento, libri, documenti, foto, apparecchi, ricordi...) ci sommergono all'interno di abitazioni e uffici sempre più piccoli e ci soffocano. Col risultato che non troviamo mai quello che davvero ci serve. Marie Kondo ha messo a punto un metodo che garantisce l'ordine e l'organizzazione degli spazi domestici e insieme la serenità, perché nella filosofia zen il riordino fisico è un rito che produce incommensurabili vantaggi spirituali: aumenta la fiducia in sé stessi, libera la mente, solleva dall'attaccamento al passato, valorizza le cose preziose, induce a fare meno acquisti inutili. Rimanere nel caos significa invece voler allontanare il momento dell'introspezione e della conoscenza.
L'autrice: Marie Kondo si è dedicata con passione all'arte del riordino sin da bambina, si è specializzata all'università in questa disciplina e ne ha fatto l'oggetto della sua professione: tiene corsi in patria e all'estero non solo a casalinghe ma anche a manager e capitani d'industria. Il successo straordinario dei suoi corsi l'ha portata a scrivere bestseller e a partecipare a programmi televisivi.
Recensione: Questo libro mi è stato regalato a Pasqua da mia zia, pochi giorni prima che partissi per il Giappone, credo di aver recepito il messaggio che cercava di inviarmi. Devo essere sincera, se non me lo avessero regalato probabilmente non saprei neppure della sua esistenza. Nonostante inizialmente fossi molto scettica all'idea di leggere un manuale sul riordino si è rivelato una piacevole sorpresa. Non dico che mi abbia cambiato la vita ma mi ha dato un paio di spunti di riflessione interessantiIl libro non intima assolutamente a passare ogni singolo minuto della giornata a riordinare, non è un manuale sulla "casalinga perfetta", anzi l'ho trovato molto incoraggiante, quello a cui punta l'autrice è un unico grande riordino una volta per tutte, da lì in poi sarà più semplice tenere le cose a posto
impiegandoci un paio di minuti. Lo stile di Marie Kondo non mi convince particolarmente, nonostante il manuale sia organizzato in modo molto sistematico, fase per fase, sezione per sezione, in ordine cronologico, ci sono tantissime ripetizioni sugli stessi concetti e dopo un po' inizia a diventare facile prevedere cosa dirà nella frase successiva. Mi sono piaciuti moltissimo gli aneddoti sull'esperienza personale dell'autrice e dei suoi clienti, davvero molto interessanti, e mi ha davvero sorpreso vedere come potessi rivedere alcuni di quegli atteggiamenti in me stessa e nei miei familiari. In generale il libro si legge abbastanza in fretta e alla fine vi è un glossario per i termini che possono non essere noti ai lettori, come il tatami. Mi è piaciuta molto la parte spirituale, il legame tra riordinare la propria casa e riordinare i propri pensieri e le proprie idee, il fare spazio per avere le idee più chiare. Alcuni passaggi mi hanno invece destabilizzato parecchio, come quello in cui strappa le pagine di un libro o suggerisce addirittura di buttarlo, ho quasi avuto un malore. Ma ho capito che quella parte era destinata a chi, diversamente da me, non ha sviluppato un legame simbiotico con i propri amici di carta e inchiostro. Infatti in seguito specifica che bisogna trovare l'equilibrio per la propria casa, ad alcuni piace avere molti vestiti ad altri piacciono invece i libri, bisogna solo trovare la misura che ti soddisfi. Nel caso vorreste leggerlo vorrei prima avvisarvi che lo stile abbracciato da Marie Kondo, quello che cerca di insegnare attraverso questo libro, è uno stile minimalista che non fa per tutti. Potete leggerlo nel caso abbiate voglia di cambiare qualcosa, meglio se intendiate fare grossi cambiamenti, se volete leggere qualcosa di diverso dal solito e particolare. Oppure regalatelo a qualcuno che ne ha davvero, davvero, davvero, bisogno. Non aspettatevi un libro che vi dica come eliminare le macchie di vino dal tappetto bianco o come spolverare gli scaffali, non vi dirà niente di tutto questo, ma vi illustrerà un modo per riorganizzare la propria casa, ogni singolo angolo di essa.
Voto: 6/10

venerdì 29 maggio 2015

Recensione di "A Court of Thorns and Roses" di Sarah J. Maas

Buonasera cari lettori!
Ormai Maggio è quasi giunto alla fine, sigh.
Giugno è alle porte e io tutto sono tranne che pronta per l'esame, sigh.
Per fortuna che a consolarmi ci sono i libri, e quello di cui voglio parlarvi oggi è un libro davvero particolare alla quale mi sono subito affezionata e se continuo a pensare al fatto che il seguito non uscirà prima del prossimo Maggio finirò rinchiusa in qualche ospedale.
Dovrò per forza continuare l'altra serie della Maas, anzi dovrei riprenderla dal primo libro preferibilmente in inglese, Throne of Glass.
Titolo: A Court of Thorns and Roses
Autore: Sarah J. Maas
Pubblicato in USA nel 2015
Inedito in Italia
Genere: fantasy
Casa editrice: Bloomsbury
Lingua originale: inglese
Trama: Feyre è una ragazza di diciannove anni che per provvedere alla sua famiglia è costretta a cacciare nei boschi, ma nessuno della sua famiglia sembra apprezzare davvero quello che fa per loro. Un giorno nei boschi uccide un lupo per evitare che gli venga rubata la sua preda. Quello che in realtà le sembrava un semplice lupo era in realtà una fata, e una creatura mostruosa si presenterà presto alla sua porta per reclamare la sua vita in cambio di quella dell'amico morto. Feyre è costretta a seguirla nel territorio nemico da tempo precluso agli umani e scoprirà che la creatura altri non è che il Lord della Corte della Primavera, Tamlin. Ma Prythian, il Regno delle Fate, è molto più pericolosa e instabile di quanto gli umani non sappiano.
L'autrice: Sarah J Maas è un'autrice newyorchese che attualmente vive in Pennsylvania. Ha scritto il suo primo libro, Throne of Glass, all'età di sedici anni ed è stato tradotto in diciassette lingue. Sono stati pubblicati anche i seguiti della saga, Crown of Midnight e Heir of FireA Court of Thorns and Roses è il primo volume di una nuova serie pubblicata a Maggio del 2015.
Recensione: Vorrei dirvi che sono capitata per caso su questo libro e che l'ho preso per curiosità ma così sarei una grandissima bugiarda. Aspettavo l'uscita di A Court of Thorns and Roses dallo scorso Novembre e ho praticamente contato i secondi che mancavano sino all'uscita. Sinceramente non avevo dubbi che avrei amato questo libro sin dal primo istante in cui ho visto la copertinaAvevo già avuto esperienze con l'autrice, di cui ho letto A throne of Glass (Il trono di ghiaccio) in italiano e di cui dovrei leggere i seguiti, per forza di cose in inglese. Perciò un po' conoscevo la scrittrice, ma devo dire che l'edizione italiana mi ha lasciato l'amaro in bocca a causa della traduzione perciò vorrei rileggerlo in lingua originale. Il libro è ambientato Prythian, dove Fate e Umani vivono separati da un muro in seguito ad uno scontro tra le due razze. L'ambientazione è fantastica, lo avrete capito già dalla presenza delle Fate immagino, ma è il modo in cui è descritto tutto quanto che è davvero meraviglioso e che porta il lettore a innamorarsi di quei luoghi incantatiLo stile della Maas non è semplice, soprattutto per chi è alle prime armi con l'inglese, ma ad essere sinceri non è stato semplice leggerlo neanche per me che l'inglese lo mastico parecchio. I termini fantastici sono abbastanza semplici e dopo un po' ci si abitua. Alcune scene, soprattutto quelle di azione, me le sono dovuta un po' immaginare, riempiendo i buchi che non capivo con la mia fantasia. Ma allo stile
della Maas, nonostante si utilizzino termini legati al Medioevo, ci si abitua mano a mano che si subentra nella storia. I personaggi. E qui arriva il problema, come posso parlarvene in modo lineare e comprensibile se l'unica cosa che riesco a pensare è Awwww. Sono fantastici dai buoni i cattivi, perfetti in tutti i sensi. Li ho amati tutti quanti, dalle sorelle di Feyre alla regina Amarantha, da Feyra a Tamlin, da Lucien a Rhysand. La protagonista è una delle mie preferite in assoluto, indipendente, forte, molto protettiva nei confronti della sua famiglia, anche se questo non sentimento non è reciproco, anche se è poco propensa ad ascoltare i consigli altrui soprattutto quando dovrebbe, anzi se è possibile fa proprio il contrario di quanto gli viene detto. Tamlin, l'enigmatico Lord della Corte della Primavera, mi ha convinto, è un personaggio coi contro fiocchi, anche se pure lui non sprizza furbizia da tutti i pori, è molto leale, ha un forte senso del dovere verso la sua gente, e poi è un figo. Lucien è forse il mio preferito, forse perché mi ha fatto sbellicare dalle risate il 70% delle volte che apriva bocca. Ma anche Rhysand vuole la sua parte, l'incantevole Lord della Corte della Notte, è una figura molto enigmatica di cui non vedo l'ora di leggere qualcosa nel prossimo libro. Ma la regina Amarantha ha un fascino tutto suo, un cattivo eccezionalmente riuscitoQuesto libro ha tutto, molta azione, romance quanto basta e ho amato gli excursus sulle tradizioni delle Fate. Ci sono delle scene che ho riletto almeno cinque volte, perché mi sono piaciute, non perché non le ho capite. Ci sono così tanti personaggi, che ho amato a dismisura, che mi servirebbe almeno un post per ciascuno di loro, anche quelli che possono sembrare più insignificanti come Alis e la mercenaria. La storia è ispirata alla Bella e la Bestia e un po' si sente questa cosa nella lettura, ma non da assolutamente fastidio, anzi aiuta solo a comprendere meglio la storia. Ci sono colpi di scena, colpi al cuore (fidatevi), colpi di testa (la protagonista è molto impulsiva), insomma rimarrete molto colpiti da questa lettura. Questo libro mi ha preso davvero tanto e spero che anche a voi piacerà se e quando lo leggerete. Se vi incuriosisce leggetelo, l'inglese è complesso ma vi consiglio di non privarvi di questa storia.
Voto: 10/10
P.s. se siete arrivati sino alla fine vi do un biscotto!

martedì 26 maggio 2015

Recensione di "Endgame - The Calling" di James Frey e Nils Johnson-Shelton

Buona sera cari lettori!
Nella mia libreria, come credo anche in quella di molti, ci sono diversi, anzi molti, libri che non ho letto e che vorrei iniziare a smaltire. Ma siccome la sottoscritta è un'indecisa conica e non sa da che parte iniziare ha optato per affidarsi completamente al Caso, ho scritto tutti i titoli che mi mancano da leggere su dei bigliettini li ho inseriti in un salvadanaio, perché no, non avevo altro posto dove metterli, e ho deciso che quando sarò indecisa pescherò un bigliettino per sapere cosa leggere.
Chiuso questo piccolo aggiornamento eccovi la recensione di oggi.
Titolo: Endgame - The Calling
Autore: James Frey e Nils Johnson-Shelton
Pubblicato in Usa nel 2014
Pubblicato in Italia nel 2014
Genere: distopico
Casa editrice: Harper Teen
Lingua originale: inglese
Trama: Dodici ragazzi selezionati da dodici stirpi diverse, provenienti da tutto il mondo, si esercitano da tutta la loro vita per partecipare a Endgame. Nessuno sa quando Endgame inizierà, nessuno conosce l'identità di tutti i giocatori. Ma quando Endgame inizia dovranno giocare, ragazzi o ragazze dai 12 ai 18 anni dovranno combattere perché alla fine soltanto uno sarà il vincitore e con lui la sua stirpe.
Gli autori: James Frey è un autore statunitense nato a Cleveland nel 1969. Laureato alla Denison University. Ha lavorato anche come sceneggiatore.Il suo primo libro è Un milione di piccoli pezzi, che parla della sua esperienza con la tossicodipendenza e alcolismo. In realtà si è poi scoperto che diversi elementi della sua autobiografia erano falsi.
Nils Johnson-Shelton è uno scrittore statunitense, lavora insieme James Frey sui libri di Endgame ma ha anche pubblicato da solo una saga per bambini The Otherworld Chronicles.
Recensione: Questo libro l'ho letto su richiesta di una mia amica, dovevamo leggerlo insieme ma lei è ancora a pagina 18, e no, non sto scherzando. Vi suona una campanella in testa se vi dico dodici stirpi, ognuna con il suo prescelto, i giocatori dovranno battersi per salvare la propria stirpe, ci potrà essere solo un vincitore, e tutto Endgame è orchestrato da esseri superiori che osservano questi partecipanti morire o uccidersi l'un l'altro? Se la campanella diceva Hunger Games tranquilli non siete soli. Le somiglianze sono tante, devo dire però che Endgame è più macchinoso, più apocalittico e devastante rispetto ad Hunger GamesLo stile è abbastanza scorrevole, l'ho finito mentre aspettavo di prendere il bus per l'aeroporto. Avrei preferito molte più descrizioni delle ambientazioni, in pratica si fa' il giro del mondo in 200 pagine ma di come sono i luoghi che visitano ne abbiamo solo una vaga idea. Ma caro signor Frey scrivere il nome del luogo dove si svolge l'azione all'inizio di ogni capitolo non ti esonera dal doverlo descrivere. La cosa che più mi piaciuta del libro sono i diversi punti di vista dei giocatori che si alternano durante il libro, danno una visione a 360° della storia. Non mi piace come sono scritte le scene di azione, preferisco quelle in cui i personaggi si fermano a pensare e ragionare sul da farsi, anche perché quando c'è di mezzo l'azione le cose diventano così confuse che mi tocca rileggerle più volte per capire cosa sta facendo l'uno e cosa sta facendo l'altro. I personaggi hanno tutti età diverse, vengono da posti e realtà diversi, ognuno è unico nel carattere e nelle abilità che possiede. Uno dei miei preferiti è Jago, è l'unico che non mi abbia deluso nel corso del libro e che mi abbia regalato forti emozioni. Sarah non mi piace ma da un lato la posso capire, lei non voleva partecipare, lei è stata scelta per sostituire il fratello, quando l'unica cosa che desiderava era passare il suo futuro con il fidanzato Christopher. Però quando il
gioco è iniziato mi aspettavo che si svegliasse un po' invece resta troppo legata alla vita di prima e questo le costa molto nel corso della storia. Chiyoko è un personaggio che ho amato all'inizio ma per come è diventata banale alla fine mi si è spezzato il cuore, uno stravolgimento totale del personaggio, forse l'unico personaggio forte del libro. Christopher, il ragazzo di Sarah, è quello che ho odiato sin da subito e che speravo morisse in modo atroce dopo le prime tre righe. Non solo è accecato dall'amore per Sarah, ma non capisce quanto veramente la stia mettendo in pericolo con la sua presenza, è una palla al piede umana. Inizia che sembra un super-esperto, un genio, abilissimo in tutto e super determinato ad aiutare la ragazza che ama, ma la finisce come un povero scemo trascinato di peso da una parte all'altra del mondo e a cui bisogna far da babysitter. Ci sono anche diverse incongruenze nelle abilità dei personaggi, dovrebbero essere del tutto umani con la differenza che hanno ricevuto un allenamento specifico, ma allenarsi non trasforma automaticamente in macchine assassine perfette, che tra un'assassinio, inutile oserei dire, e l'altro parlano cinquanta lingue e sono esperti di astrofisica e aritmetica. Cosa c'è di normale in questo? E vorrei aggiungere che un braccio rotto, una pallottola nella gamba, e tutte altre ferite gravi, non importa che addestramento avete fanno comunque un male cane, e quindi a meno che non abbiano la CIPA mi aspetto qualche reazione al dolore da parte dei personaggi. La parte romance è stucchevole e troppo azzardata, in un paio di casi anche campata del tutto in aria, se la potevano giocare meglio. All'interno del libro ci sono anche degli enigmi che il lettore può provare a risolvere per vincere un premio, dopo la prima occhiata io ho deciso che passo.

Insomma, un libro che sarebbe potuto essere molto ma molto di più di quello che è. 
Ancora mi interrogo sugli strani esseri, che non si capisce che cosa siano se mucche spaziali, dei o alieni, che hanno indetto l'Endgame.
Voto: 5/10

domenica 24 maggio 2015

2# Writer of the Month: John Green

Buongiorno cari lettori!
Scusate la mia presenza altalenante ma sono davvero stra-occupata con la scuola, ma un mese e me ne libererò. Da un lato non vedo l'ora di sbarazzarmi dell'esame dall'altro sono terrorizzata, ma suppongo che sia normale.
Oggi pubblico la seconda puntata della nuovissima rubrica creata da me: Writer of the Month. Ho ideato questa rubrica per dedicare uno spazio a quegli scrittori fantastici che ci hanno donato dei libri incredibili, nonostante dedichi uno spazio all'autore nelle recensioni in questa rubrica ho la possibilità di presentarvi autori di cui non ho ancora recensito un libro.
L'autore che ho scelto per il mese di Maggio è John Green, di cui ho scritto la recensione di Colpa delle Stelle e Cercando Alaska, ma di cui ho anche letto Will Grayson, Will Grayson e Paper Towns. 

Notizie sull'autore
John Green è uno scrittore americano, nato nell'agosto del 1977 ad Indianapolis, ma ha vissuto in diversi posti. Si è diplomato al Kenyon College con specializzazione in inglese e studi religiosi. Ha passato diverso tempo lavorando come cappellano in un ospedale
infantile. Questa esperienza lo ispirerà in seguito nel suo libro Colpa delle Stelle. Si iscrive alla University of Chicago Divinity School ma non frequenterà mai il corso.
Vive per diverso tempo a Chicago, fa diversi lavori per diversi giornali, scrive centinaia di recensioni di libri, lavora per una stazione radiofonica. Si trasferisce poi a New York. Insieme al fratello Hank gestisce diversi canali su Youtube come Vlogbrothers, dove sia lui che il fratello fanno video dei più svariati argomenti, dai libri alle loro esperienze, e Crash Course, dove creano video animati di mini-lezioni su argomenti di letteratura, storia, psicologia, biologia, ecc. Il primo libro che ha pubblicato è stato Cercando Alaska, nel 2005. Nel 2014 esce nelle sale il film di Colpa delle Stelle, che contribuisce enormemente al successo dell'autore, incrementando la vendita dei libri. Adesso sono in corso d'opera le riprese di Paper Towns, che uscirà nei cinema americani nell'estate 2015.

Libri pubblicati

- Looking for Alaska (Cercando Alaska) - 2005

- An Abundance of Katherines (Teorema Kathreen) - 2006

- Paper Towns (Città di Carta) - 2008

- The Fault in Our Stars (Colpa delle stelle) - 2012

Libri in collaborazione con altri autori:

- Let It Snow: Three Holidays Romances con Maureen Johnson e Lauren Myracle - 2008

- Will Grayson, Will Grayson (Will ti presento Will) con David Levithan - 2010


Per questo post è tutto, spero che vi sia piaciuto e che vi abbia incuriosito. Avete letto qualcuno dei suoi libri? Cosa ne pensate? Fatemi sapere!

mercoledì 20 maggio 2015

WWW...Wednesday! #46

Buonasera lettori!
Scusate il mega-ritardo nel postare la rubrica di oggi ma ero talmente assorbita dalla lettura che non mi sono accorta di che giorno fosse.
Sarà una cosa veloce perché non vedo l'ora di tornare a leggere.

- What are you currently reading? Che cosa stai leggendo adesso?
- What did you recently finish reading? Che cosa hai appena finito di leggere?
- What do you think you'll read next? Che cosa pensi che leggerai in seguito?

Che cosa stai leggendo adesso?
Non posso che dire che il libro che sto leggendo, A Court of Thorns and Roses di Sarah J. Maas, mi sta piacendo da impazzire. Lo sapevo che non avrei dovuto iniziarlo oggi, avrei dovuto aspettare almeno dopo aver dato l'interrogazione di italiano, ma la tentazione era troppo forte. Così domani la mia professoressa mi sentirà farfugliare sulle fate anziché su Montale.
Certo sono delusissima per come è andata a finire una certa scena, mi aspettavo qualcosa di molto più interessante, infondo non è un libro per bambini e non capisco perché molti scrittori continuino ad evitare certe scene.


Che cosa hai appena finito di leggere?
Appena finito Dannazione di Chuck Palahniuk, che dire, mi è piaciuto molto e non vedo l'ora di scriverne la recensione. Ormai sono sempre più sicura di amare Palahniuk alla follia e che prima o poi mi presenterò sotto casa sua per una proposta di matrimonio random. Sinceramente non mi aspettavo di leggere il libro così velocemente, solitamente con i suoi ci metto un po' a "metabolizzarli" ma questo è stato proprio leggere rispetto ad altri, sarà che una volta entrati nel pieno della storia è difficile staccarsi.





Che cosa pensi che leggerai in seguito?
Probabilmente leggerò Champion di Marie Lu, per finire la saga. Ero indecisa se leggere questo o A Court of Thorns and Roses ma visto che mi sono decisa per l'altro, grazie ad un appello ad altri lettori, probabilmente questo sarà la mia prossima lettura.

Mi interesserebbe molto leggere anche An Ember in the Ashes di Sabaa Tahir, ne ho sentito parlare davvero spesso ultimamente e mi incuriosisce molto!

E voi? Cosa state leggendo? Che cosa avete letto di recente? Qualche programma sulle vostre prossime letture? Fatemi sapere!

domenica 17 maggio 2015

Recensione di "The One Plus One" di Jojo Moyes

Buongiorno cari lettori!
Non so se sia peggio l'avere cinque verifiche la prossima settimana o il leggere su Facebook continuamente stati e commenti di chi è al Salone di Torino. Ma prima o poi ce la farò ad andarci, un giorno ci andrò anche io e allora aggiornerò Facebook ogni cinque secondi. Vendetta muahahahah!
Titolo: The One Plus One
Autore: Jojo Moyes
Pubblicato in UK nel 2014
Pubblicato in Italia nel 2015
Genere: romance
Casa editrice: Penguin
Lingua originale: inglese
Trama: Jess Thomas, giovane mamma single con due figli da mantenere, fa del suo meglio per vivere dignitosamente, ma i sacrifici sono molti, specie quando non c'è nessuno che ti possa dare una mano. Suo marito se ne è andato da tempo, sua figlia Tanzie è un genietto dei numeri, ma per far fruttare il suo talento matematico c'è bisogno di un aiuto concreto. E poi c'è Nicky, un adolescente difficile come tutti i ragazzi della sua età, vittima di bullismo, che non può certo combattere da solo… La famiglia di Jess è proprio scombinata e spesso lei non sa come fare e corre dei rischi inutili, finché inaspettatamente sul suo cammino incontra Ed Nicholls, quell'antipatico uomo d'affari cui lei pulisce la casa per arrotondare. Jess e Ed non si conoscono affatto. Jess non sa che lui è travolto da una crisi profonda e che uno stupido errore gli è costato tutto, e Ed non sa fino a che punto la ragazza sia nei guai, ma entrambi sanno cosa significhi essere davvero soli e desiderano la stessa cosa. Capiscono, nonostante la loro diversità, che hanno molto da imparare l'uno dall'altra e che una più uno fa più di due. In questo suo nuovo romanzo, Jojo Moyes racconta con grande empatia una storia d'amore insolita e coinvolgente tra due persone che si incontrano in circostanze inverosimili, come solo la vita sa riservare.
L'autrice: Jojo Moyes è nata nel 1969 a Londra. Ha studiato alla Royal Holloway, University of London e al Bedford New College. Ha lavorato dieci anni per The Independent. Me before you è uno dei suoi libri più conosciuti sebbene sia anche uno dei più recenti. Ha scritto Foreign Fruit e The girl you left behind.
Recensione: Ho preso questo libro per due motivi: innanzitutto era da parecchio che volevo leggere un altro libro di Jojo Moyes, dopo l'infatuazione avuta con Io Prima di Te, secondo non avevo intenzione di rileggermi La nascita della tragedia sul volo di ritorno, così mi sono infilata in libreria e ho preso uno dei pochi libri in inglese che ho trovato.
Il romanzo è ambientato in Inghilterra, una parte a Londra, un po' nella casa della protagonista in un paesino vicino al mare, e poi gran parte del romanzo è incentrata su un viaggio on the road
Lo stile della scrittrice è abbastanza scorrevole, la lingua non è particolarmente difficile ma essendo un romanzo molto voluminoso non lo consiglierei come lettura a chi è alle prime armi con l'inglese. La parte narrativa e descrittiva è molto ricca, i dialoghi sono messi in secondo piano. Nel corso del romanzo il punto di vista si sposta tra i quattro personaggi principali, Jess, sua figlia Tanzie, il figliastro Nicky ed Ed.
Tanzie ha una dolcezza unica, mentre Nicky è un personaggio complesso che ho trovato molto affascinante. Tanzie è una bambina super dotata, con un talento innato per la matematica, Nicky è un ragazzo particolare, un adolescente che sta attraversando un periodo della sua vita molto difficile a causa di alcuni bulli che lo hanno preso di mira. Jess è la madre di due ragazzi, una donna molto giovane che si fa in quattro per dare ai suoi figli tutto ciò di cui hanno bisogni, ma i soldi sono un problema sempre presente, fa fatica ad andare avanti districandosi tra due lavori che non rendono abbastanza. Proprio grazie al suo lavoro di donna delle pulizie incontra Ed, anche lui giovane, che nonostante i soldi che ha, ha molti problemi, molti di cui è lui stesso la causa. I personaggi principali non mi sono stati particolarmente simpatici ma Tanzie e Nicky mi hanno rubato il cuore
Nonostante abbia compreso le scelte fatte nel corso della storia da Jess e da Ed, non le ho approvate, anzi molte delle scelte che hanno preso erano piuttosto avventante e senza senso. Ho odiato il comportamento di Jess nella prima parte del libro, soprattutto nei confronti del suo ex.
Il mio terrore era che leggendo questo libro sarei incappata in un finale come quello di Io Prima di Te, ma alla fine della lettura mi sono trovata a rimpiangerlo. Ci sta un lieto fine ma quello che ho letto era un finale tipo Cenerentola, banale, poco realistico, adatto a un qualsiasi romanzo rosa non me lo sarei aspettata da un romanzo di Jojo Moyes, nonostante la mia esperienza con lei si basi solo sulla lettura di un libro. Avrei preferito qualcosa di più realistico.
Però una cosa gliela devo concedere alla Moyes, riesce a creare un coinvolgimento emotivo nel lettore che mi è capitato ben poche volte, mi sono trovata a sperare con i protagonisti, mi sono arrabbiata, sono rimasta delusa, ho riso, e anche tanto, mi ha fatto battere il cuore, mi sono preoccupata. Questo libro è stata una vera e propria altalena di emozioni.
Voto: 8/10

giovedì 14 maggio 2015

Nuovi arrivati! #8

Buongiorno cari lettori!
Oggi vi spetta un post sui miei nuovi arrivati in libreria, acquistati o regalati, come potete vedere gli acquisti aumentano in modo proporzionale allo stress dell'avvicinamento dell'esame di maturità, perciò questa rubrica potrei pubblicarla più spesso di quanto dovrei...
Ma bando a questo futili chiacchiere ecco i miei nuovi piccini!
Tutti i libri sono in inglese! Uno di questi è The One Plus One di Jojo Moyes, frutto di un raptus in aeroporto prima di prendere il volo di rientro, mi rifiutavo di leggere ancora La nascita della tragedia così mi sono rifugiata tra le pagine di questo romanzo. Questo libro l'ho finito di leggere abbastanza recentemente, e presto inizierò a lavorare sulla recensione. Invece To Kill a Mockingbird è un libro che ho preso in libreria mentre ero in viaggio, l'unico decente in inglese che c'era. La copertina è molto carina e sinceramente è un libro a cui sto puntando già da un po'.

Tre di questi invece sono stati acquistati dalla sottoscritta online; Red Queen di Victoria Aveyard, è nella mia wishlist da un po' e credo, è un grande punto interrogativo perché temo sia una delusione colossale; finalmente ho messo le mani su Champion di Marie Lu a avrò modo di finire la trilogia, incrocio le dita; e siccome la Lu come scrittrice mi ha convinto mi sono decisa anche a prendere il primo libro della nuova saga a cui sta lavorando, The Young Elites, e di cui verrà pubblicato il secondo quest'autunno. Ultimo ma non ultimo, entra nella mia libreria A Court of Thorns and Roses di Sarah J. Maas, sinceramente questo è stato un arrivo inaspettato, per una volta i parenti ci azzeccano con i regali.

E voi, avete letto qualcuno di questi libri? Vi sono piaciuti? Quali sono i vostri ultimi acquisti libreschi? Fatemi sapere!

mercoledì 13 maggio 2015

WWW...Wednesday! #45

Buongiorno cari lettori! 
Questo è il 200° post del blog, evviva! 
Scusate la mia presenza un po' altalenante ma sarà così almeno sino a Luglio, cioè sino a quando non mi libererò della maturità.
Ma posterò quanto più spesso possibile.
Ultimamente sto facendo una serie di esperimenti di grafica, e così ne sono uscita con un paio di banner tra cui quelli per le rubriche.

- What are you currently reading? Che cosa stai leggendo adesso?
- What did you recently finish reading? Che cosa hai appena finito di leggere?
- What do you think you'll read next? Che cosa pensi che leggerai in seguito?

Che cosa stai leggendo adesso?
Finalmente sono riuscita ad iniziare Dannazione di Chuck Palahniuk. Essendo lungo neanche duecento pagine conto di riuscire a leggerlo in un paio di giorni.
La storia sta iniziando lentamente e sono non poche le domande a cui sto aspettando vengano date delle risposte, ma per alcune so già che dovrò aspettare il seguito, Sventura.
In tanto mi godo la lettura, so che Palahniuk per me è una certezza.





Che cosa hai appena finito di leggere?
Un libro che nonostante sia molto, quasi eccessivamente, romantico, mi è piaciuto parecchio. A parte forse il finale, che sebbene volessi un finale diverso da quello di Io Prima di Te, non volevo un finale da fiaba. Ma il libro in generale è molto coinvolgente dal punto di vista sentimentale, una montagna russa per i sentimenti. Spero di scrivere la recensione il prima possibile. The One Plus One di Jojo Moyes è stata da un lato una lettura piacevole, dall'altra un po' prevedibile e troppo leggera.






Che cosa pensi che leggerai in seguito?
Dopo il finale di Prodigy voglio assolutamente leggere il seguito. Insomma non posso aspettare troppo tempo. Spero di riuscire a leggere Champion di Marie Lu almeno entro la fine del mese.

Parlando di saghe da finire dovrei decidermi a prendere Into the Still Blue di Veronica Rossi, trilogia che ho letto alla velocità di un libro all'anno.


E voi, cosa state leggendo? Che cosa avete letto recentemente? Qualche idea su quali saranno le vostre prossime letture? Fatemi sapere!

domenica 10 maggio 2015

Vincitore Giveaway!

Buona sera cari lettori!
Ieri si è concluso il Giveaway organizzato su questo blog e oggi finalmente, dopo aver conteggiato i vari punti, ho inerito i dati nel sito apposito e ho estratto il vincitore!
Ma prima di dirvi il nome volevo ringraziare tutti quanti per la partecipazione, sono felice di aver avuto la possibilità di organizzare questo Giveaway in collaborazione con Stella Napolitano.
Quindi il vincitore di questo Giveaway è:


Congratulazioni Ika!

Ho già dato la mail che hai lasciato nel commento all'autrice del libro che ti contatterà il prima possibile per chiederti i dettagli per la spedizione del libro. Congratulazioni e buona lettura!

Grazie ancora per aver partecipato!

mercoledì 6 maggio 2015

WWW... Wednesday! #44

Buongiorno cari lettori!
Vi ricordo che il blog organizza un Giveaway in collaborazione con Stella Napolitano, autrice di Dreamer - Il Regno di Morfeo, avete la possibilità di vincere una copia autografata del libro. Se volete saperne di più sul libro potete leggere la mia recensione qui. Per partecipare basta lasciare un commento nel post sul Giveaway. Ormai mancano pochissimi giorni alla fine.
Oggi vi spetta una nuova puntata della rubrica WWW... Wednesday, così vi tengo aggiornati sulle mie letture!
- What are you currently reading? Che cosa stai leggendo adesso?
- What did you recently finish reading? Che cosa hai appena finito di leggere?
- What do you think you'll read next? Che cosa pensi che leggerai in seguito?

Che cosa stai leggendo adesso?
Visto che non avevo nessun libro con cui passare le tre ore di vole che mi aspettavano la scorsa settimana, più precisamente sabato, mi sono presa un libro, uno dei pochi in inglese che ci fosse. Solo che il libro è leggermente più spesso di quanto mi fossi aspettata e ci ho messo almeno un centinaio di pagine prima di "entrare" nella storia. Il libro è The One Plus One di Jojo Moyes. Sono quasi a metà e devo dire che sta iniziando a prendermi parecchio ma avendo già avuto un'altra esperienza con la Moyes sto iniziando a preoccuparmi per quello che sarà il finale. Incrocio le dita e per sicurezza mi tengo un pacchetto di fazzoletti a portata di mano.


Che cosa hai appena finito di leggere?
Finalmente sono riuscita a leggere il secondo libro della trilogia Kane Chonicles di Rick Riordan, Il Trono di Fuoco.
Devo dire che questa saga mi sta piacendo abbastanza, mi fanno impazzire gli accenni alla saga di Percy Jackson, li trovo adorabili. E poi mi piacciono molto i personaggi, riesco a seguire le loro avventure con piacere.
L'unica cosa è che credo di aver capito cosa succederà nel prossimo libro per quanto riguarda alcuni personaggi. Purtroppo anche Riordan è caduto nel tranello del triangolo amoroso, il che è piuttosto fastidioso.


Che cosa pensi che leggerai in seguito?
Ho bisogno di comprare libri. Ne ho proprio la necessità. Sia che siano in libreria, sia che sia da Amazon. Anzi soprattutto da Amazon perché ho bisogno di nuovi libri in inglese. Ce ne sono a centinaia che vorrei leggere, nuove usciti, libri che vorrei da un po', il seguito di qualche libro che ho letto. Insomma, ho bisogno di comprare libri. Un libro che mi interessa da un è Sottomissione di Houellebec, lo vedo ovunque e mi incuriosisce particolarmente. Mentre dei libri in lingua originale, freschi freschi di pubblicazione, mi piacerebbe molto leggere A Court of Thorns and Roses di Sarah J. Maas

E voi? Cosa state leggendo? Che cosa avete letto di recente? Quali sono le vostre letture in programma? Fatemi sapere!

domenica 3 maggio 2015

Monthly Recap | April - TBR | May

Buongiorno cari lettori!
Aprile è volato e ci troviamo già a Maggio. l'esame si avvicina...
Devo ammettere che inizio a sentirmi nervosa e spero di riuscire ad occuparmi comunque del blog. Sono felicissima all'idea che finisca la scuola e non vedo l'ora di iniziare la mia carriera universitaria. Purtroppo per arrivarci devo prima fare l'esame.
Comunque per almeno due mesi la mia presenza sul blog sarà un po' rallentata, ma cercherò comunque di postare quanto più regolarmente possibile.
Ma adesso eccovi il recap del mese di Aprile e gli obbiettivi per Maggio.


Blog
  • Dopo aver pubblicato il recap del mese di Marzo ne ho un pubblicato uno un po' diverso dal solito: Le 5 trame peggiori che un libro possa avere.
  • Ho dato inizio ad un Giveaway in collaborazione con Stella Napolitano, avete ancora una settimana per partecipare e in premio c'è una copia cartacea del libro autografata. Il Giveaway finirà Sabato 9 Maggio e il giorno dopo verrà annunciato il vincitore.
  • Ho dato inizio ad una nuova rubrica che avrà cadenza mensile, Writer of the Month, per la prima puntata ho scelto Licia Troisi.
  • Nel mese di Aprile mi sono data alle spese pazze e il risultato sono due post per la rubrica Nuovi Arrivati, post 6 e 7
  • Le mie letture e le mie presenze sono state un po saltuarie e così sono riuscita a pubblicare solo un post per la rubrica WWW...Wednesday #43.
  • In compenso sono riuscita a pubblicare le recensioni di A un passo dalla vita di Thomas Melis, di cui è uscita l'edizione cartacea, Prodigy di Marie Lu e Incantesimo di Rachel Hawkins.

Letture e Challenge
  • Questo mese ho letto Incantesimo di Rachel Hawkins, Sei personaggi in cerca di un autore di Pirandello e Il magico potere del riordino di Marie Kondo.
  • Sono arrivata a quota 13 su 100 con la mia Reading Challenge su Goodreads.
  • Ho accantonato il Project 10 Books dopo due mesi, non reggevo più.
  • Libri letti: 3!


Per il mese di Aprile non ho intenzione di mettere troppa carne al fuoco perché devo iniziare a preparare la tesina e dovrei anche studiare seriamente.
  • In inglese ho intenzione di leggere The One Plus One di Jojo Moyes, che ho già iniziato a leggere.
  • Vorrei anche leggere qualcosa di Chuck Palahniuk come Dannazione.
  • Poi qualcosa di leggero per rilassarmi un po' come Red di Kirsten Gier.
  • Libri da leggere: 3!
E voi? Come è stato il vostro Aprile? Quali sono i libri che avete letto? Sapete già che cosa leggere a Maggio? Fatemi sapere!
Related Posts Plugin for Blogger...