domenica 14 giugno 2015

5 motivi per cui leggere è (quasi) sempre un buon motivo!

Buongiorno cari lettori!
Le mie letture sono momentaneamente sospese per questione esami, riprenderanno il loro corso normale non appena quest'incubo sarà finito. Il mio obiettivo per i prossimi giorni sarà cercare una tipografia che rileghi decentemente la mia tesina.
Oggi vi spetta uno dei miei post con molto poco senso per cui oggi mi sento particolarmente ispirata.
Voglio elencarvi i cinque motivi per cui leggere è quasi sempre un buon motivo.

N°1
Si impara a parlare meglio
Questo primo punto l'ho trovo molto azzeccato, per certi versi. Solitamente i lettori hanno un vocabolario più ricco e articolato. Solitamente anche tra i bambini, chi legge si esprime meglio. Questo però solo nel caso si leggano libri di un certo livello, visto che  ce ne sono alcuni che sembrano scritti da bambini delle scuole elementari per quanto riguarda il tipo di linguaggio usato. 

N°2
Si sviluppa la fantasia
Anche questo punto è quasi sempre vero, ci sono sempre le eccezioni, ma in generale i lettori hanno più fantasia. Leggere ci da' la possibilità di conoscere nuovi mondi, nuove persone, nuove epoche, ci apre un orizzonte di infinite possibilità. A differenza della televisione una persona quando legge non ha l'immagine già pronta del luogo, della scena o della persona descritta, dovrà per forza usare la sua mente per crearsi quell'immagine. Quante volte capita che vedendo un film tratto da un libro che hai letto si dica "Tizio me lo immaginavo diverso"? Ognuno crea da sé una propria immagine che non sempre coincide con quella che si fanno gli altri.

N°3
Non si è mai da soli
I veri intenditori sapranno che un buon libro è la migliore compagnia che si possa avere, per questo quando si legge non si è mai veramente soli. Stare con se stessi e apprezzare quei momenti è molto importante, quante persone che non sanno passare neanche cinque minuti in silenzio da soli! Leggendo non solo si impara ad apprezzare il silenzio ma si impara anche a saper passare il tempo con la sola compagnia di un libro. Ricavare un momento per la lettura nell'arco della giornata è importantissimo, per alcuni è quasi un rituale quotidiano. Da un lato io esagero perché quando sto leggendo un libro che mi piace non c'è niente che riesca a schiodarmi dalla mia camera. 

N°4
Si fanno un sacco di nuovi amici
Che si tratti di persone reali o meno, un lettore ha sempre molti amici. Perché si, quando si accompagna un personaggio nel corso delle sue avventure, lo si vede crescere, sbagliare, imparare, si crea un legame profondissimo. Un lettore piange, ride, vive, la storia dei suoi personaggi insieme a loro. Ma lasciamo uno spazietto anche alle persone reali, quando un lettore incontra una persona che ha letto i suoi stessi libri ecco che nasce un'amicizia, non importa che quei libri siano piaciuti ad entrambi o meno, si crea un dialogo intorno a quel libro. Noi abbiamo portato il fangirlare a tutto un altro livello!

N°5
I lettori sono persone incredibilmente interessanti
Non dobbiamo essere modesti, è la pura e semplice verità, con un lettore si possono fare dei dialoghi interminabili, un lettore saprà sempre intervenire in una discussione su qualunque argomento. E poi, una persona che legge suscita un fascino immediato. Delle volte possiamo essere un po' pressanti, soprattutto quando scopriamo che un nostro amico/parente non legge e iniziamo a fare l'elenco di libri che gli potrebbero piacere, tutto pur di iniziare qualcuno alla lettura, ma questo dimostra solo quanto la lettura sia importante per noi.

Secondo voi perché leggere è importante? Siete d'accordo con i punti elencati? Cosa aggiungereste? Fatemi sapere!

venerdì 12 giugno 2015

It's a serial thing: Percy Jackson e gli Dei dell'Olimpo!

Buonasera lettori!
Oggi voglio inaugurare una nuova rubrica che avrà cadenza casuale: It's a serial thing!
Il nome l'ho preso da una delle Challenge Reading dell'anno scorso.
Spero di risolvere con questa rubrica un problema non irrilevante per me, cioè come scrivere una recensione di una saga o di un libro di una saga. Ad esempio per Percy Jackson, sarebbe un po troppo dispersivo scrivere una recensione per ogni libro della saga mi serviva una soluzione pratica.
Ed ecco così che nasce questa rubrica!
Saga: Percy Jackson e gli Dei dell'Olimpo
Autore: Rick Riordan
Trama a grandi linee: Ambientata a New York dei giorni nostri in una realtà dove gli dei greci esistono e si trovano a Manhattan, hanno avuto dei figli con i mortali e questi semidei sono addestrati al Campo Mezzosangue. Percy Jackson è un giovane semidio che scopre la sua vera identità in circostanze particolari alla tenera età di dodici anni, arrivato al Campo dovrà addestrarsi a combattere, stringerà amicizie e scoprirà chi è il
suo genitore divino. In cinque libri Percy si troverà ad affrontare molte avventure e cercherà di sconfiggere un nemico che minaccia semidei, Dei e mortali. L'ambientazione è magica, in tutti i sensi, ci spostiamo da New York al campo Mezzosangue, ma nel corso dei libri i personaggi girano un po' per tutti gli Stati Uniti. Ci saranno i nostri semidei preferiti, diventeranno anche i vostri semidei preferiti tranquilli, nienfe, satiri, Dei non proprio simpatici, Titani, mostriciattoli vari e tante altre creature. 
Libri: La saga è composta da cinque libri: Il ladro di fulmini, Il mare dei mostri, La maledizione del titano, La battaglia del labirinto e Lo scontro finale. C'è poi una
seconda saga che è il seguito di questa prima, si tratta di Percy Jackson e gli Eroi dell'Olimpo.
Pro: E' una saga molto avvincente, non ci sono punti morti nel libro ma succede sempre qualcosa. Lo stile di Rick Riordan è senza dubbio particolare, scorrevole, divertente, i suoi dialoghi hanno sempre un'abbondante dose d'ironia. Adoro tutti i richiami alla mitologia greca, avendola studiata per anni sono riuscita ad apprezzare i vari riferimenti anche se dal mito originale c'è sempre un lieve cambiamento. Si legge molto velocemente, io l'ho letta in una settimana, ma vi assicuro che vi riscalderà il cuore. I personaggi sono davvero grandiosi, mi sono piaciuti molto sia i buoni che i cattivi, Rick è riuscito a renderli umani, o semi-umani. Nel corso della saga naturalmente alcuni personaggi se vanno, il che vi renderà molto molto tristi, ma ne verranno altri nuovi a cui vi affezionerete velocemente. 
Contro: Non a tutti piacciono le storie dove c'è troppa azione, alla lunga può anche stancare. E' letteratura per ragazzi perciò lo stile non è ricco di vocaboli aulici, non è una saga che richiede tempo, chi è appassionato di letture più complesse potrebbe trovare la saga banale. Personalmente l'ho adorata perciò non è che abbia trovato molti contro, ma ho chiesto ad altri che l'hanno letta per riuscire a scrivere qualcosa in questa sezione. A quanto pare a qualcuno non sono piaciuti i riferimenti alla mitologia, non capisco perché ma sappiate che può succedere.
Consigliata: La consiglio vivamente a chi ama il fantasy, la saga è un incrocio spettacolare tra realtà e mitologia greca. La consiglio a chi ama i libri carichi di azione e d'ironia, non aspettatevi che le cose restino serie troppo a lungo.

E per questo post è tutto! E voi, avete letto questa saga? Cosa ne pensate? Avete in mente di leggerla? Fatemi sapere!

mercoledì 10 giugno 2015

WWW...Wednesday! #48

Buongiorno cari lettori!
Finalmente la scuola è finita e dopo essermi liberata dell'esame di maturità sarò libera come un fringuello. Ieri sera mi sono sparata gli ultimi due episodi di Game of Thrones, in compagnia di una pizza e una lattina di Coca Cola, un momento magico. Quest'estate mi ci metto e leggo almeno il primo libro.
- What are you currently reading? Che cosa stai leggendo adesso?
- What did you recently finish reading? Che cosa hai appena finito di leggere?
- What do you think you'll read next? Che cosa pensi che leggerai in seguito?

Che cosa stai leggendo adesso?
Sempre seguendo i consigli del fidato sistema dei bigliettini nel salvadanaio ho iniziato a leggere Mr. Mercedes. Il primo romanzo di Stephen King che leggo, non contando i racconti letti per letteratura inglese. Ho letto solo poche pagine perciò non posso ancora esprimere alcun giudizio ma ho letto pareri molto positivi sul libro perciò ho delle aspettative abbastanza alte.






Che cosa hai appena finito di leggere?
Ho finito di leggere Sventura di Chuck Palahniuk, il seguito di Dannazione. Devo dire che questo romanzo ha avuto i suoi alti e bassi, un po' lunghetto e noioso in alcune parti, molto diverso dai soliti romanzi dell'autore, si vede che sta sperimentando ma sinceramente alcune parti sono state piuttosto pesanti da leggere. La storia in generale però era molto interessante diciamo che i tasselli del puzzle iniziano a mettersi insieme e sto capendo di più non solo la trama ma anche il libro precedente, solo che inizio a dubitare sull'intelligenza della protagonista.



Che cosa pensi che leggerai in seguito?
Lunedì mi sono data alle spese folli per festeggiare la fine dell'anno scolastico, perciò tra un po' dovrei pubblicare un post con i miei nuovi acquisti, e siccome sono davvero molto intriganti sarei tentata di fregarmene altamente dei bigliettini nel salvadanaio e leggere uno di quelli. Ma ho appreso una notizia sconcertante, o meglio ho visto qualcosa di sconcertante, ad Aprile è uscito Il Sangue dell'Olimpo, l'ultimo libri della saga Gli Eroi dell'Olimpo di Rick Riordan, e io non mi sono accorta di niente! Devo assolutamente rimediare.




E voi, che cosa state leggendo? Che cosa avete letto di recente? Quali sono i vostri piani per le prossime letture? Fatemi sapere!

sabato 6 giugno 2015

Recensione di "Immortal Rules - Regole di sangue" di Julie Kagawa

Buongiorno cari lettori
Siamo alle soglie della fine della scuola, l'estate è alle porte e io come al solito ho una marea di libri da leggere oltre a quelli che dovrei comprare. Ho già fatto la lista della spesa con tutti i titoli che devo assolutamente recuperare.
Naturalmente dovrei anche studiare ma questi sono dettagli che preferirei dimenticare.
Oggi vi spetta la recensione di un libro che ho letto un po' di tempo fa e di cui ho anche il seguito, in lingua originale perché non è stato ancora tradotto, che devo leggere quanto prima, anche se mi sono spoilerata il finale leggendo le trame del terzo volume.
Titolo: Immortal rules - Regole di sangue
Autore: Julie Kagawa
Pubblicato in USA nel 2012
Pubblicato in Italia nel 2013
Genere: distopico, paranormal
Casa editrice: Fanucci Editore
Lingua originale: inglese
Trama: In un mondo post-apocalittico governato dai vampiri, gli umani sopravvissuti all'epidemia del Polmone Rosso hanno il destino segnato: arrendersi ai dominatori ed essere schedati e allevati in cambio del proprio sangue. Decidere di non sottoporsi alla registrazione significa mendicare ai margini della società cercando di di sfuggire ai continui attacchi di mutanti famelici originati dagli esperimenti per debellare il virus. E' questa la realtà in cui Allison Sekemoto lotta per la sopravvivenza come una Non Registrata: i vampiri le hanno portato via la famiglia e tutti i suoi sogni e darebbe qualsiasi cosa per poterli sconfiggere. Ma il giorno in cui tocca a lei essere in pericolo di vita, è proprio un vampiro a darle una possibilità di scelta: morire come umana o diventare ciò che più odia per l'eternità. Allie sceglie di trasformarsi e non sarà facile difendere quel poco di umanità che le è rimasto. 
L' autrice: Julie Kagawa è nata a Sacramento, in California. Da quando ha imparato a leggere non si è più staccata dai libri e ha lavorato in diverse librerie prima di cominciare a addestrare cani, un'altra sua grande passione. Dopo il successo dei primi romanzi ha deciso di dedicarsi interamente alla scrittura. Oggi vive in Kentacky con il marito, due gatti odiosi e un intelligentissimo pastore australiano. Immortal Rules - Regole di Sangue è il primo volume della serie Blood of Eden.
Recensione: Era praticamente da che è stato tradotto questo libro che lo volevo leggere, non trovandolo da nessuna parte mi sono decisa a ordinarlo su internet. Mi aspettavo una lettura abbastanza interessante ma le mie aspettative sono state superate. Innanzitutto la storia è molto ma molto più complicata di quello che traspare dalla trama, il libro è davvero ricco di avvenimenti che tengono il lettore incollato alle pagineL'ambientazione è davvero interessante e cambia spesso nel corso della storia, visto che la protagonista deve affrontare un lungo viaggio. Le descrizioni sono buone, non ho avuto difficoltà a immaginarmi le scene e mi hanno sempre coinvolta molto, qualche dettaglio in più non avrebbe guastato ma immagino che quasi cinquecento pagine siano abbastanza anche senza aggiungere descrizioni in stile Tolkien. Lo stile dell'autrice mi ha convinto e devo ammettere che la traduzione è buona, molto scorrevole e veloce da leggere, non tanto perché leggero ma perché ricco di colpi di scena e scene d'azione. I personaggi sono molto interessanti, la protagonista mi è piaciuta, un personaggio forte che non si tira indietro di fronte al pericolo, non importa quanto sia in difficoltà cercherà sempre di aiutare e proteggere chi le sta' intorno, anche se questo la farà finire in situazioni non molto piacevoli. Allison nonostante odi i vampiri quando si trova sul punto di morire
sceglie di vivere ad ogni costo, questo suo istinto di sopravvivenza credo sia ciò che la rende davvero reale, onesta con se stessa. E' un'eroina, una guerriera, sempre pronta a combattere e a proteggere i più deboli, anche se questi sono degli ingrati pazzeschi. Non ho approvato tutte le scelte che Allison ha fatto, le capisco ma non le approvo, anche perché spesso si sono rivelate davvero stupide e pericolose, ha un istinto protettivo troppo forte anche nei confronti di persone che magari non l'hanno trattata bene e poi non riesce a capire le vere intenzioni di certi personaggi, insomma alcuni avevano degli atteggiamenti proprio chiari. Il vampiro che trasforma Allie, Kanin, è molto affascinante, non vedo l'ora di ritrovarlo nel prossimo libro, anche se nasconde molti segreti e non abbiamo ancora avuto modo di conoscerlo a fondo. Zeke è un'altro personaggio che si era carino ma personalmente preferisco Kanin, molto leale al suo gruppo, alla sua famiglia, ai suoi principi. Ha molte responsabilità e non vuole deludere il padre, inizialmente lo credevo completamente assoggettato al padre tanto voltare le spalle ad Allison ma più la storia proseguiva più lui è cresciuto e maturato. Suo padre, nonostante il finale, è il personaggio che forse ho odiato di più, dopo Ruth. I personaggi cattivi sono ben caratterizzati, nonostante siano davvero cattivi hanno le loro motivazioni alle spalle e in fondo non li si può biasimare per le loro azioni. I mutanti sono un elemento quasi marginale nella storia ma influenzano gran parte delle azioni e il destino dei personaggi e non nego che più volte nel corso della lettura mi siano venuti dei micro-infarti per colpa loro. Non è una fiaba perciò ci saranno dei morti, molti morti, delle scene abbastanza forti e tanto coinvolgimento emotivo. Tuttavia le morti che ci sono nel libro sono così tante e così fulminee che sinceramente non me la sono quasi presa, diciamo che c'è così tanta azione così concentrata che non c'è tempo per portare il lutto per nessuno. Mi dispiace essermi spoilerata il finale del secondo libro leggendo la trama del terzo, per sapere se andare avanti o meno con la lettura della saga, ma lo leggerò in ogni caso proprio perché adesso sono più determinata che mai a concludere la trilogia. Si sente che questo libro è solo l'inizio, ci sono ancora molte domande per cui cerco risposte e la maggior parte dei personaggi deve ancora essere sviluppata. Lo consiglio a chi è interessato a un mix tra urban fantasy e post-apocalittico sulla stessa onda di I segreti di Coldtown di Holly Black.
Voto: 8/10

mercoledì 3 giugno 2015

WWW...Wednesday! #47

Buongiorno cari lettori!
Tra una settimana finirà la scuola! Purtroppo dovrò aspettare almeno a Luglio prima di poter parlare di vacanze, ma sono comunque felicissima di poter finire il liceo.
Le letture vanno lente come una bicicletta sena ruote ma sinceramente non mi aspettavo niente di diverso per questo periodo.
Oggi vi aspetta un nuovo post della rubrica WWW...Wednesday!
- What are you currently reading? Che cosa stai leggendo adesso?
- What did you recently finish reading? Che cosa hai appena finito di leggere?
- What do you think you'll read next? Che cosa pensi che leggerai in seguito?

Che cosa stai leggendo adesso?
Seguendo le istruzioni datemi dall'universo, sto usando il metodo di estrazione del bigliettino per decidere cosa leggere, sto leggendo Sventura di Chuck Palahniuk, il seguito di dannazione che ho letto un paio di settimane fa. Sinceramente non è male, ci sono ancora diversi punti non molto chiari ma conoscendo l'autore so già che per avere risposte dovrò aspettare la fine del libro.
Ho letto solo un terzo del libro, nonostante lo abbia già iniziato da un paio di giorni ma ho le giornate così piene che ultimamente non sono riuscita proprio a toccarlo, spero che la lettura non si protragga troppo.


Che cosa hai appena finito di leggere?
Era da Novembre che aspettavo di leggere questo libro: A Court of Thorns and Roses di Sarah J. Maas. Spesso mi capita che quando aspetto da tanto l'uscita di un libro mi fisso con delle aspettative altissime e quando leggo il libro ne rimango profondamente delusa, per fortuna che non è il caso di questo, ne sono rimasta completamente innamorata. C'è solo un piccolo problemino adesso, dovrò aspettare un anno prima dell'uscita del seguito e non so se il mio piccolo cuoricino reggerà quest'attesa. Nel frattempo potrei sempre continuare l'altra saga della Maas, dato che sono ancora ferma al primo libro.


Che cosa pensi che leggerai in seguito?
Sono troppo stanca e ho troppi libri in mente ultimamente per riuscire a decidere cosa leggere successivamente, così adotto la tecnica del barattolo (anche se tecnicamente io non uso un barattolo ma un salvadanaio). Ho scritto tutti i libri che ho in libreria che devo ancora leggere e quando non so che libro leggere ne estraggo uno. Naturalmente se so cosa leggere non c'è bisogno di utilizzare il barattolo. Ho estratto solo un libro per ora, perciò non posso ancora formulare un commento su questo metodo, si vedrà in futuro.

E voi, cosa state leggendo? Che avete letto di recente? Quali sono le vostre probabili letture future? Fatemi sapere!

martedì 2 giugno 2015

Series I won't finish | Saghe che non finirò

Buongiorno cari lettori!
Oggi vi spetta un post più diverso dal solito, in realtà è la versione scritta di un tipo di post libreschi che girano su Youtube da un po' di tempo, quando ne ho visto uno ho pensato subito "In effetti ho smesso per lo stesso motivo quest'altra serie..." o "anche io ho lasciato quella trilogia", ecc. Così ecco che è nata l'idea del post.
Si dividerà in due sezioni, la prima parlerà delle serie che ho messo da parte perché non mi sono piaciute la seconda quelle di cui invece ho un piacevole ricordo ma ormai ho l'interesse di leggerle.

Serie che non mi sono piaciute
La prima tra tutte è Delirium di Lauren Oliver, sinceramente non mi è piaciuto il libro. Inizialmente mi ha preso molto ma man mano che la storia proseguiva prendeva una piega sempre peggiore, non mi ricordo neanche se abbia finito il primo volume o lo abbia abbandonato. Un'altra saga, un po' meno conosciuta della prima è Cronache dell'incubo, ho letto solo i primi due libri, Wake e Dream, il primo non era malaccio ma il secondo era davvero molto anonimo, la storia non aveva alcun senso. Praticamente parla di una ragazza che ogni volta che qualcuno si addormenta lei precipita nel suo sogno, e questo perché? Perché sì, l'autrice ha deciso così e così deve essere. Cerca di utilizzare questo dono per la polizia (?), non ho ancora capito per cosa lavorino lei e il ragazzo. Comunque, neanche me li ricordo bene i libri, ci

sono un sacco di dettagli che mi mancano all'appello, un libro davvero anonimo che scorre come acqua senza lasciare tracce. Partecipando ad un Gruppo di Lettura dovevo leggere Wool, l'ho accantonato dopo i cinque capitoli e non so se lo riprenderò mai in mano, una storia lenta a dismisura e il finale della prima parte mi ha intimato a non continuare, per me la saga poteva finire lì. La saga più recente che molto probabilmente abbandonerò è Endgame, già non ho capito niente di quello che stesse succedendo nel primo libro poi avendo letto anche qualcosa sull'autore sono convintissima a non volergli dare neanche un centesimo di più. Molto ma molto tempo mi è stato regalato un libro per il compleanno, si tratta di Fallen di Lauren Kate. Non mi ricordo neanche di cosa parlasse esattamente, piuttosto anonimo, non mi era piaciuto granché, anzi l'ho trovato un libro simili a molti altri che stavano uscendo in libreria in quel periodo.

Serie che non mi interessano più
Può accadere delle volte che si perda interesse in una saga e allora non la si continua può, sono tanti i motivi per cui ciò avviene, perché è passato molto tempo da un libro e l'altro oppure perché col tempo i gusti sono cambiati o semplicemente non sentiamo più la necessità di proseguire. E' stato il caso dei Vampiri di Morganville di Rachel Cane, dove mi sono bloccata al quarto libro ma di cui ho deciso di leggere almeno il quinto prima di fermarmi definitivamente. La storia mi era piaciuta tanto ma con il tempo l'interesse è andato scemando e sono sicura che non finirò la saga, leggerò il quinto libro e poi basta, anche perché dopo ne ha scritti tantissimi e odio quando le saghe diventano così lunghe da perdere il senso. Mi dispiace molto, comunque, che non continueranno a pubblicare la serie in Italia, resteranno fermi al
quarto libro. Lo stesso per Marked, ho letto il primo e anche il secondo mi pare, ma come ho visto che erano stadi pubblicati qualcosa come dieci libri ho mollato tutto, la storia per me poteva durare un libro, tutti quelli in più erano solo per allungare il brodo. Invece avevo grandi speranze per Beautiful Creatures, avevo visto il film che mi era piaciuto e puntavo sui libri ma dopo aver letto il primo ho perso interesse e ormai sono passati diversi anni, non credo che la continuerò anche perché ho letto dei pareri molto negativi riguardo i sequels. La mia saga storica dei tempi delle medie Il diario del vampiro di Lisa Jane Smith è stata la prima che ho mollato consapevolmente. Ho amato i primi libri di questa saga e ho letto tutte le altre saghe della Smith, all'epoca avevo tredici anni e andavo matta per i suoi libri, diciamo che è il periodo in cui ho iniziato ad interessarmi ai libri per ragazzi della mia età, prima ero molto legata ai classici. Comunque tutt'ora ritengo che i
primi tre volumi della saga siano davvero validi e che se fosse rimasta una trilogia sarebbe stato meglio per tutti, ma si sa che la tentazione di allungare la storia il più possibile ce l'hanno tutti e Lisa non ha saputo resistere. Adesso credo che ci siano quasi dodici libri, io in buona fede sono arrivata sino all'ottavo poi quando hanno iniziato a comparire ali, volpi e altre dimensioni, ho deciso di mollare perché non faceva più al caso mio. Non mi dimenticherò mai quando mi sono riletta i primi tre volumi della saga in poche ore, l'ho finita alle tre di notte, un'esperienza fantastica. Ultimo ma non ultimo Obsidian di Jennifer Armentrout, non mi era dispiaciuto ma, nonostante abbia preso il prequel, non ho letto nessun altro libro della saga. La storia in sé è abbastanza prevedibile e non credo che faccia più per me. Per tutte queste saghe è stato bello finché è durato.

Se avete continuate queste e vi sono piaciute commentate sotto il post parlandomi della vostra esperienza, perché vi sono piaciute, se sono migliorate mano mano che proseguivano, ditemi cosa mi sono persa e magari cosa potrei recuperare! Se invece non vi sono piaciute e le avete continuate lo stesso ditemi cosa ne pensate, oppure in caso perché anche voi le avete abbandonate. Anche a voi avete delle saghe incomplete? Fatemi sapere!

lunedì 1 giugno 2015

Monthly Recap | May - TBR | June

Buongiorno cari lettori!
Maggio è ufficialmente finito e Giugno è iniziato, tra pochi giorni finirà la scuola e tra qualche settimana arriverà l'esame da da daaaa.
Non vedo l'ora di finire per essere, a conto mio, libera come una libellula, libera di leggere sino alle due di notte, niente esami di ammissione all'università solo l'estate. Poi dovrò passare un'intera giornata di viaggio per cercare di raggiungere la mia università ma questi sono dettagli.
Oggi, come ogni primo del mese il recap del mese trascorso e gli obbiettivi per il prossimo.

Blog
Letture e Challenge
  • Questo mese ho recuperato con le letture sono arrivata a cinque, ecco cosa faccio anziché lavorare sulla tesina. Ho letto Il trono di fuoco di Rick Riordan, seguito de La piramide rossa, La nascita della tragedia di Nietzsche, The One Plus One di Jojo Moyes, Dannazione di Chuck Palahniuk e A Court of Thorns and Roses di Sarah J. Maas. Visto che il mio obbiettivo iniziale era di leggere 3 libri questo mese direi di essere andata alla grande.
  • Sono arrivata a 18 su 100 con la mia Reading Challenge su Goodreads.
  • Libri letti in totale: 5
  • Visto che ho comprato diversi libri in inglese vorrei concentrarmi su quelli per Giugno: Red Queen, Champion e The Young Elites.
  • Invece di libri un po' impegnativi ne leggerò solo uno, che tra l'altro ho già iniziato: Sventura di Chuck Palahniuk, il seguito di Dannazione.
  • Libri da leggere: 4!
E voi? Come è stato il vostro Maggio? Avete rispettato la vostra TBR di Aprile? Quali libri avete intenzione di leggere a Giugno? Fatemi sapere! 
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