domenica 6 aprile 2014

Recensione di "Regalami una favola" di Hester Browne

Buongiorno a tutti!
Oggi splende il sole, gli uccellini cantano e la sottoscritta è chiusa in camera con un raffreddore da paura! Evviva!
Oggi vi posto la recensione di "Regalami una favola" un libro che in realtà avrei letto l'hanno scorso ma che mi sono accorta di non aver mai recensito, eppure l'ho inserito al primo posto nella classica dei libri peggiori letti nel 2013, in questo post, e mi sembrava il caso di darvi una spiegazione più esaustiva del perché questo libro sia stato come una padellata in testa.
Titolo: Regalami una favola
Autore: Hester Browne
Pubblicato nel giugno 2013
Pubblicato in Italia nel luglio 2013
Genere: romanzo rosa
Casa editrice: Garzanti
Lingua originale: inglese
Trama: Amy è una garden designer, una ragazza che lavora sodo, che ama i fiori e le piante, e che riesce a capirli meglio di quanto non capisca le persone. Vive a Londra insieme alla sua amica e coinquilina, e insieme al suo cane, lei è l'opposto di Amy, festaiola, sempre alla moda e circondata di amici. Ed è proprio ad una delle feste organizzate dalla sua coinquilina nel loro appartamento che incontra Leo. Lui è un ragazzo dolce e bello, ed è amore a prima vista. I due iniziano a frequentarsi e sembrano proprio fatti l'uno per l'altra, dopo un paio di mesi Leo fa la proposta di matrimonio ad Amy, che naturalmente accetta. Ma Amy subito dopo scopre che Leo non è un ragazzo come tanti altri, ma è un principe, appartenente alla famiglia reale, e lei sta per diventare principessa. Dovrà avere a che fare con regole e tradizioni che dettano la vita dei reali, e più di una volta avrà problemi a confrontarsi con quello stile di vita che non le appartiene. Apparizioni in pubblico, paparazzi, gossip, Amy riuscirà a prepararsi a tutto questo? Riuscirà ad essere accettata dalla famiglia di Leo?
L'autore: Hester Browne ha studiato inglese al Trinity College di Cambridge e adesso vive a Londra. Questo è il suo primo romanzo ed è diventato un Best Seller del New York Time.
Recensione: Questo libro lo avevo rinominato "Regalami la forza per leggerlo" perché non solo è stata una fatica atroce finirlo, me lo sono dovuta proprio imporre, ma anche perché più di una volta ho pensato <Ma chi me lo fa fare? Io chiudo la lettura qui!>. Alla fine dopo giorni mi sono detta <Via il dente via il dolore!> se non avessi finito il libro non avrei potuto poi recensirvelo e non avrei potuto mai dire con assoluta certezza questo libro è un obbrobrio, bene, invece adesso lo posso dire con  certezza!
Partiamo dalla trama, Amy è una garden designer di ventiquattro anni ed è l'anticristo della femminilità molto poco femminile, vive a Londra insieme alla sua coinquilina-amica, che è il suo opposto, espansiva, simpatica, divertente, sciocca, ricca, proveniente da una buona famiglia, e che organizza super mega party a casa loro. 
Proprio ad uno  di questi party Amy incontro Leo, un ragazzo bellissimo, dolcissimo e tenerissimo, che è arrivato alla festa con il suo destriero bianco la sua auto di lusso [guidata naturalmente da un autista, perché ehi ha venticinque anni e passa e la patente non gli serve], per loro è amore a prima vista. Iniziano a vedersi sempre più spesso fino a che Leo non le chiede di sposarla, dopo un paio di appuntamenti.
Ecco, bene, in quel momento serviva Elsa!
Ma come si può scrivere una cosa del genere e ambientarla nel 21° secolo? Sarebbe stato tutto molto più logico se il libro fosse iniziato con "C'era una volta in un paese molto molto lontano..." e finito con "e vissero e felici contenti". Il titolo riflette il contenuto, è una favola dell'età contemporanea, senza una logica, con personaggi statici e non approfonditi, il tutto condito con una dose extra di romanticismo, ma non il romanticismo che pensate voi ma quello da quattro soldi e scontato del 90% al mercatino dell'usato. 
Amy è la protagonista che tutte vorremo conoscere... per esercitarci a pugilato con la sua faccia.
E' irritante, senza spina dorsale, con il senso della realtà di un fungo porcino, e nel libro si fa mettere i piedi in testa da tutti! Proprio tutti, dalla sua amica, dalla famiglia di lui, dai giornalisti, dalla tizia che le vende le scarpe, da tutti!
Mentre leggevo questo libro avrei voluto gridare, strappare le pagine, buttarlo a terra e gridare <NOOOOOOO!>.
Un libro del genere lo può scrivere una bambina di dieci anni che crede a Babbo Natale non una persona adulta e vaccinata.
Ma adesso spendiamo una parolina per Leo, io sono fermamente convinta che abbia subito una lobotomia subito dopo la nascita, altrimenti non si spiegherebbe il suo comportamento. Mentre tutti vanno contro alla sua fidanzata lui non dice niente, non alza un dito, non la difende mai! 
Non solo ha gli occhi dello stesso colore dei petali di fiordaliso, ma ne ha anche il quoziente intellettivo.
Poi, un'ultima parola va dedicata al finale, la scrittrice ha inserito dei sabotaggi nel confronto di Amy nel corso del libro, ma alla fine non viene detto chi è stato! Anche se era chiaro che fosse stata la sorella del principe. E dato che è stata lei, mi può spiegare cara Hester perché alla fine le fa ottenere ciò che voleva? E' una favola e la morale sarebbe: sabota gli altri che alla fine otterrai quello vuoi. Alla fine vincono i cattivi, chi si è sempre comportato male, chi ha cercato di eliminare gli altri. Sono senza parole.
Non puoi scrivere una favola e poi cercare di fare apparire il tutto un po' più reale con un finale del genere, non puoi. 
Non posso salvare niente di questo libro, neanche lo stile, che sebbene sia abbastanza scorrevole le metafore che usa, le descrizioni, sono tutte così banali, trite e ritrite, senza un briciolo di originalità. 
[es. Mi sembrò che le nostre anime combaciassero alla perfezione, come una chiave dentro una serratura
Il problema principale, uno dei tanti, di questo libro è che manca di originalità!
Tutto questo libro è un gran mal di pancia, mi ci vorranno mesi di terapia per superarne la lettura.
Vorrei stare qui a parlarvi punto per punto perché dovrei prendere antidepressivi da che l'ho letto, ma mi servirebbero almeno una decina di post e non mi sembra il caso di torturare ne me ne voi!
Voto: 4/10

6 commenti:

  1. AHAHAHAAH concordo!
    io nemmeno l'ho finito! Dopo un mese con questo libro in lettura mi sono stufata!

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    1. Io neanche lo so dove ho trovato la forza di leggerlo :3

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  2. Ah ah ah XD direi che preferisco saltare :) in compenso le immagini che hai sverlto sono meravigliose XD

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    1. Grazie mille ^^ si, alcune sono proprio azzeccate specialmente in certi punti della storia! Fai bene ad evitarlo ;)

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  3. Ho letto diversi pareri negativi su questo libro.. per il momento credo proprio che passerò ;)

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