So che dovrei pubblicare la recensione di "Cercando Alaska" ma dato che l'ultima volta ho pubblicato la recensione di "Le coincidenze dell'amore" di Colleen Hoover ho deciso di recensire anche un'altro libro di questa scrittrice che sta spopolando un po' ovunque.
Ed è così che oggi vi parlerò del libro "Tutto ciò che sappiamo dell'amore" un altro romanzo rosa, a mio parere migliore dell'altro libro.
Titolo: Tutto ciò che sappiamo dell'amore
Autore: Colleen Hoover
Pubblicato negli USA nel 2013
Pubblicato in Italia nel 2013
Genere: young adult
Casa editrice: Rizzoli
Lingua originale: inglese
Trama: Lake si trasferisce con la madre e il fratellino in Michigan dopo la morte improvvisa del padre. Stringe subito amicizia con il giovane vicino di casa Will, che si prende cura del fratellino minore dopo che i genitori sono morti in un incidente. Purtroppo il primo giorno di scuola scopre che Will è uno dei suoi professori, e che quindi verrebbe licenziato se si i due si frequentassero. Ma Will fa scoprire a Lake un modo per sfogare il dolore per la perdita del padre attraverso la poesia. Ma i due non possono allontanarsi ne di certo dimenticarsi l'uno dell'altra specialmente perché si vedono spesso a scuola, così iniziano a comunicare attraverso la poesia.
L'autore: Colleen Hoover è una scrittrice statunitense. In quanto a biografia non si riesce a trovare molto neanche cercando nei siti americani. Ha scritto diversi libri, tutti young adult e romance. In Italia è stato pubblicato anche "Le coincidenze dell'amore", il romanzo che ho recensito la volta precedente.
Recensione: Questo libro mi è piaciuto di più rispetto all'altro, sarà per il fatto che trovo i personaggi più completi, la storia più interessante o anche le poesie che ci sono all'interno. Il metodo che i due protagonisti adottano per comunicare in classe attraverso la poesia l'ho trovato molto originale e carino. Lo stilo è scorrevole e la lettura procede veloce.
Non ci sono termini ricercati ne le poesie troppo elaborate, il lettore recepisce il messaggio e il significato delle poesie in modo chiaro e preciso.
Lo stile della Hoover si vede bene nello svolgimento della trama, come aggiunge una storia secondaria che accompagna quella romantica, una storia che non definirei thriller ma più che altro ti fa arrovellare il cervello facendo mille congetture su quale possa essere la verità.
La cosa che però mi ha dato più fastidio è la fortuna che hanno i personaggi, sul serio io mi chiedo a volte se gli scrittori non ci provino gusto a far accadere qualche disgrazia ai loro personaggi, e se una va bene due vanno anche meglio, se poi ne aggiungiamo una terza e una quarto la trama raggiunge l'apice.
Il personaggio che mi è piaciuto di più in questo libro è Will, ha un carattere meraviglioso, davvero dolcissimo, determinato nelle sue scelte e molto affezionato al fratellino che vuole proteggere a tutti i costi, in seguito si affezionerà molto anche a Lake, non è stato difficile capire il perché ha fatto certe scelte. Invece ho avuto più difficoltà a capire la protagonista, in alcune parti del libro proprio non capivo dove volesse andare a parare, mi è sembrata un po' troppo confusionaria. Un'altro piccolo appunto: i nomi delle protagoniste, se nel precedente libro la protagonista era Sky (cielo) e in questo Lake (lago), che mi devo aspettare nel prossimo libro? Montagna? Nebbia? Tramonto? Non dico di usare sempre i nomi tradizionali come Mary, Anne, o quant'altro, ma in questi casi la fantasia supera il limite.
Voto: 8/10
Non ci sono termini ricercati ne le poesie troppo elaborate, il lettore recepisce il messaggio e il significato delle poesie in modo chiaro e preciso.
Lo stile della Hoover si vede bene nello svolgimento della trama, come aggiunge una storia secondaria che accompagna quella romantica, una storia che non definirei thriller ma più che altro ti fa arrovellare il cervello facendo mille congetture su quale possa essere la verità.
La cosa che però mi ha dato più fastidio è la fortuna che hanno i personaggi, sul serio io mi chiedo a volte se gli scrittori non ci provino gusto a far accadere qualche disgrazia ai loro personaggi, e se una va bene due vanno anche meglio, se poi ne aggiungiamo una terza e una quarto la trama raggiunge l'apice.
Il personaggio che mi è piaciuto di più in questo libro è Will, ha un carattere meraviglioso, davvero dolcissimo, determinato nelle sue scelte e molto affezionato al fratellino che vuole proteggere a tutti i costi, in seguito si affezionerà molto anche a Lake, non è stato difficile capire il perché ha fatto certe scelte. Invece ho avuto più difficoltà a capire la protagonista, in alcune parti del libro proprio non capivo dove volesse andare a parare, mi è sembrata un po' troppo confusionaria. Un'altro piccolo appunto: i nomi delle protagoniste, se nel precedente libro la protagonista era Sky (cielo) e in questo Lake (lago), che mi devo aspettare nel prossimo libro? Montagna? Nebbia? Tramonto? Non dico di usare sempre i nomi tradizionali come Mary, Anne, o quant'altro, ma in questi casi la fantasia supera il limite.
Voto: 8/10
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