martedì 11 marzo 2014

Ritorno + Buona Festa delle Donne + Recensione di "Oltre i limiti" di Katie McGarry

Buon salve!
Scusate la prolungata assenza ma sono tornata domenica a notte fonda e ho passato praticamente l'intero lunedì a dormire...
Ma oggi ritorno ufficialmente attiva nel blog! Yuppie!
So che sentivate la mia mancanza, e a me siete mancati tantissimo voi, ma sono in super mega arretrato con tag, post, recensioni, ecc. e mi sta salendo l'ansia :3
Prima di iniziare la recensione di "Oltre i limiti" volevo fare auguri a tutte le donne!
Vi ricordo che la festa non è una cosa maschilista per poter festeggiare o rispettare le donne una volta l'anno, ma questa giornata serve a tutte noi per ricordare tutte le conquiste che abbiamo fatto nell'ultimo secolo, il diritto di voto, il diritto a lavorare e molti altri. Sebbene ci sia ancora tanta strada da fare prima di ottenere la parità noi donne abbiamo fatto moltissimi progressi, questo giorno serve a ricordare le battaglie affrontate dalle donne in passato che ci hanno permesso un presente come questo, e per ricordarci che se vogliamo un futuro sempre migliore non dobbiamo essere da meno!
E adesso arriviamo alla recensione del libro che ho letto una decina di giorni fa, circa...
"Oltre i limiti" di Katie McGarry. Un libro di cui sicuramente molte di voi avranno già sentito parlare!

Titolo: Oltre i limiti
Autore: Katie McGarry
Pubblicato negli USA nel 2012
Pubblicato in Italia nel 2014
Genere: young adult
Casa editrice: Dea
Lingua originale: inglese
Trama: Echo Summers un tempo era la ragazza più popolare della scuola con un ragazzo perfetto, tante amiche e adorata da tutti. Un giorno cambia tutto e si ritrova piena di cicatrici, quasi senza più amiche e senza nessun ricordo di cosa le sia successo quel giorno. 
Noah è un ragazzo difficile, è passato da una famiglia adottiva all'altra, sempre pronto a cacciarsi nei guai, a fare risse, a bere e a drogarsi. Ma lui ha uno scopo, vuole ottenere la custodia dei fratelli minori, che dalla morte dei genitori sono stati affidati ad una famiglia diversa da quella di Noah, e lui non vuole che per colpa del "sistema" passino quello che ha dovuto passare.
I due si incontreranno e si conosceranno meglio grazie alla psicologa che convince Echo a fare da tutor a Noah. Riusciranno i due protagonisti a guardare oltre le cicatrici dell'altro e ad aiutarsi a vicenda?
L'autore: Katie McGarry è un'autrice statunitense conosciuta per i suoi libri "Pushing the Limits", "Dare you to", "Crash into you" e "Take me on". "Oltre i limiti" è il primo dei suoi libri ad essere pubblicato in Italia.
Recensione: Prima di leggere questo libro avevo letto diverse opinioni su questo libro, un po' in giro sui blog un po' in giro su Goodreads, alcuni lo adoravano altri lo odiavano, ma ne ho trovato una buona parte a cui il libro è piaciuto ma che in sostanza non era poi tutto questo granché.
La trama mi fa già sbuffare perché è vista e rivista, un ragazzo e una ragazza dal passato problematico, si conoscono, si innamorano e imparano a curare le proprie cicatrici l'un altra, facendo vomitare cuoricini e fiorellini al lettore a fine lettura.
Molto zucchero, forse un po' troppo per i miei gusti, alcune parti, specialmente quelle in cui Noah descrive il profumo o i capelli della protagonista (e mano sul cuore, sono davvero tante queste parti) mi hanno fatto venire voglia di chiudere a scatto il libro e non riprenderlo più in mano.
Le descrizioni sono molto ripetitive e gran parte dei personaggi non viene approfondita come dovrebbe, ad esempio il padre e la matrigna di Echo ed i genitori adottivi di Noah. E dato che i due protagonisti sono due adolescenti le figure genitoriali dovrebbero avere un certo rilievo nella storia, invece qui sembrano sempre i cattivi, rappresentazione che ho trovato molto infantile.
Lo stile invece mi ha piacevolmente sorpreso, molto leggero e scorrevole, mi è piaciuto soprattutto il cambio di punto di vista da Noah a Echo, che ha reso la lettura più completa. Anche i flashback hanno aiutato di più ad entrare nella mente dei protagonisti.
Ma come ho già detto c'è troppo approfondimento sui due protagonisti, troppi cuoricini rosa e zucchero filato, e non si lascia molto spazio agli altri personaggi che nonostante siano tutti molto importanti nel corso della storia risultano comunque marginali.
Il libro l'ho letto in lingua originale perciò non so quanto sia differente la traduzione in italiano, ma la lingua, molto semplice, non mi ha dato particolari problemi nel corso della lettura.
Parlando di Echo, la protagonista, tutto sommato mi è piaciuta. Un personaggio quasi reale, sincero, spontaneo. Dato che in questo genere di libri la maggior parte delle volte mi capita di odiare profondamente la protagonista femminile, questa volta sono rimasta molto contenta. Un personaggio simpatico, ho trovato i suoi comportamenti coerenti, il suo desiderio di normalità, l'odio verso il padre e la matrigna incinta, l'ho trovato molto realistico!
Invece Noah l'ho trovato d'altro canto un po' stereotipato. Il classico ragazzo cattivo tutto alcool, droga e risse, ma che in fondo al cuore ha un animo gentile e romantico, che è molto legato ai due fratelli minori.
Noah l'ho trovato noioso e prevedibile ma mi è piaciuto molto il suo legame con i fratelli minori e con gli amici, molto stretto e profondo. Anche se sinceramente i suoi amici mi hanno dato sui nervi più di una volta.
Anche in questo libro Noah è il ragazzo che è bellissimo, fortissimo e cambia le ragazze con la stessa frequenza di cui cambia i calzini. Già letto e riletto innumerevoli volte...
Non vi ricorda un po' Trevis di "Uno splendido disastro"?!
Io li ho trovati praticamente identici.
Sul serio, basta ragazzacci tutti muscoli e testosterone. Voglio un nerd, che stia sempre a leggere o al computer, che la ragazza a cui sia più stato vicino sia sua madre e che abbia paura dei germi. 
Sia le amicizie di Echo sia quelle di Noah rientrano perfettamente negli stereotipi, ragazzi problematici ma sinceri da una parte, ragazzi perfetti ma superficiali dall'altra, questa sì che si chiama originalità :3
Poi ci sono i grandi messaggi della vita: se vuoi davvero bene ad una persona devi fare ciò che è meglio per lei anche se nel caso dei fratelli di Noah significa lasciarli alla famiglia affidataria, le vere amicizie ti rimangono affianco anche nei momenti di difficoltà e l'amore aiuta a superare ogni cosa. Tutto sommato carino, una lettura che non mi ha fatto ne impazzire ne vomitare perciò direi che non è tempo perso.
Voto: 6/10

6 commenti:

  1. Robiiiiiiiiiiiiiiiin Bentornataaaaaaaa :3 E auguri anche a te!!!
    Sinceramente questo è un libro che vorrei leggere (adesso ne ho troppi che attendono quindi devo dare ad altri la precedenza). Però il fatto delle ripetizioni e della poca originalità mi fa titubare abbastanza..... Mah....

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    1. Grazie mille!! :D
      Anche a me questo libro mi aveva incuriosito molto, infatti era schizzato in cima alla mia lista di libri da leggere, ma sinceramente mi aspettavo qualcosa di più :3 non che non sia carino ma non è neanche tutto questo granché!

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  2. Oltre i limiti vorrei tanto leggerlo! Quando è uscito ho letto recensioni positivissime, ma ultimamente ne sto leggendo parecchie poco entusiaste (ma non negative!). Poi se dice che il protagonista somiglia molto a Travis..oddio, quasi quasi cambio idea e non lo leggo più D:

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  3. Sul serio mentre lo leggevo mi ricordava tantissimo Travis! o.O soprattutto per il suo comportamento nel corso del libro, alcool, molte ragazze e molto attaccato alla famiglia! Poi sta sempre rissando e facendo a pugni...

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  4. Ciao Robin ^^ anche a noi sei mancata tanto tanto :3 oltre i limiti ha un titolo che mi ispira così tanto e dopo che so che non è cosi sdolcinato come credevo....ottimo ^^

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    1. Se lo leggi fammi sapere cosa ne pensi ;) comunque in alcune parti c'è davvero tanto zucchero!

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