domenica 24 novembre 2013

30 days of books #1

Inizio così la mia prima rubrica, ho scelto la rubrica "30 days of books" basato da quella del blog di Serena ricomincia da qui
Non è una rubrica molto semplice, anche perché ad alcune domande ci devo pensare un po' ma in generale lo trovo davvero carino e non vedevo l'ora di iniziare una nuova rubrica!
Prima di continuare volevo solo informarvi che ho finito di leggere "I segreti di Coldtown" l'altro giorno e adesso ho finalmente iniziato "Colpa delle stelle" di John Green.
Chiusa questa piccola parentesi diamo il via alla mia prima rubrica!

Versione #1
Best book you read last year
Visto? Che vi avevo detto? Non sono domande molto semplici soprattutto per chi come me legge in modo ossessivo ogni singolo libro che gli capita a tiro!
Dopo averci pensato attentamente devo dire che la mia scelta definitiva è "La ragazza con l'orecchino di perla" di Tracy Chevalier.
Trama: La giovane Griet vive nel quartiere protestante della Delft del XVII secolo. Da che il padre ha perso la vista in un incidente nella sua bottega di piastrelle la sua famiglia vive in umili condizioni. Un giorno sua madre le comunica che dovrà andare a lavorare nella casa del celebre pittore Jan Vermeer, vivrà nella loro casa e potrà tornare dalla sua famiglia soltanto la domenica. La sua mansione sarà quella di pulire lo studio dove l'artista dipinge i suoi quadri scatenando così la gelosia di Tanneke, la domestica al servizio della famiglia del pittore da molti anni alla quale non è mai stato permesso di entrare nello studio, e della moglie del pittore a cui è stato proibito lo stesso di entrare in quella stanza.

A suo tempo me lo aveva suggerito mia madre come lettura durante le vacanze dei primi di Novembre e devo dire che mi ha sorpreso questo libro, a me piacciono davvero molto questo genere di romanzi e la Chevalier è una delle mie scrittrici preferite.
Ne ho letto molti altri di libri l'anno scorso, alcuni davvero belli altri un po' meno, altri ancora da dimentica, ma credo che il libro che più ti è piaciuto sia quello che ricordi meglio, quel romanzo di cui ti ricordi ancora molti dettagli sebbene sia passato un po' di tempo da quando lo hai letto.
Un bel romanzo è quello che non si dimentica mai, quello che non si confondo insieme ai titoli degli altri, quello di cui potresti raccontare la storia a occhi chiusi e quello che sai benissimo dove si trova nella tua libreria anche in mezzo ad un centinaio di altri libri.
Non dico che sia il mio romanzo preferito in assoluto, perché di quello parlerò più avanti ma è a mio parere il miglior romanzo che ho letto l'anno scorso.

Versione #2
Il tuo libro preferito
Anche questa è una domanda difficile, non credo di avere un libro preferito ma piuttosto ho una serie di libri preferiti che sono troppo diversi tra loro per poter scegliere quale sia il migliore per me.
Ho scelto "Il cavaliere irlandese" di Juilene Osborne McKnight perché è uno dei miei libri preferiti ma la scelta è del tutto casuale anche perché questo libro mi ha emozionato come altri.
Trama: La storia principale ruota al centro del giovane Patrizio, bretone di origine romana, che dopo svariati anni di prigionia ritorna in Irlanda spinto dalla sua voce interiore per portare il cristianesimo nelle popolazioni locali. Un giorno nel monastero di cui Patrizio è l'abate arriva Ossian, un poeta delle tradizioni locali che gli racconterà la storia del popolo che lo ospita e il suo compito sarà proprio quello di aiutare il giovane abate nell'evangelizzazione.

Che dire, un libro che mi ha fatto amare l'Irlanda, mi è piaciuto molto e lo ricordo con grande piacere, l'ho letto circa due o tre anni fa ma si trova ancora sul mio comodino e qualche volta mi piace aprirlo e leggere le parti che più preferisco. Anche il modo in cui la storia di Patrizio si alterna con le storie sulle gesta dei feniani raccontate da Ossain riesce a far immergere il lettore in questa magica ambientazione.
Un libro che mi ha fatto amare le tradizioni di questo splendido popolo fatto di tradizioni, di miti, di legende e di storie. Questo libro mi ha lasciato qualcosa, mi ha fatto appassionare a quella magnifica isola verde, alla sua lingua e al suo popolo.

2 commenti:

  1. Vedo che non sono l'unica ad avere più di un libro tra i preferiti XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No tranquilla xD ed è così tremendamente difficile sceglierne uno!

      Elimina

Lasciate un segno del vostro passaggio se vi va ;)

Related Posts Plugin for Blogger...