Recensione di "Ho il tuo numero" di Sophie Kinsella

Sono stanca morta oggi, vorrei dormire ma purtroppo mi tocca andare a lezione, e ho un mucchio di cose da studiare.
Lo so che non pubblico da due giorni (vi prego non mi picchiate :3) ma questo fine settimana sono stata fuori città e perciò non sono potuta essere granché presente, ma vi prometto che cercherò di recuperare!
Comunque mi concentro e vi rifilo un'altra delle mie recensioni, questa volta volevo recensire un libro di Sophie Kinsella, un'autrice che io personalmente adoro.
Ho sempre adorato le sue protagoniste, sebbene spesso si comportassero in maniera sbagliata, il loro carattere è molto reale, molto vero, perciò ci metto poco solitamente a lasciarmi trascinare dalla storia del libro.
Solo che questo libro è un po' diverso dagli altri, ha una storia molto particolare.
Ma voglio parlarvene subito perciò evito di perdermi in chiacchiere.

Titolo: Ho il tuo numero

Autore: Sophie Kinselle

Pubblicato in Gran Bretagna nel 2011

Pubblicato in Italia nel 2011

Genere: romance

Casa editrice: Mondadori

Lingua originale: inglese

Trama: Poppy lavora come fisioterapista e nella sua clinica ha conosciuto Magnus, quello che entro breve diventerà suo marito. Ma il giorno del suo addio al nubilato, quando il matrimonio è sempre più vicino, perde l'anello di fidanzamento che appartiene da generazioni alla famiglia del suo fidanzato, e come se non fosse abbastanza perde anche il cellulare. Ma il destino ha in mente qualcosa, infatti poco dopo trova un telefonino nella spazzatura che appartiene all'assistente, che ha abbandonato il lavoro su due piedi, di un certo Sam. I due fanno un patto, Poppy può tenere il telefono aziendale a patto che sostituisca l'ex assistentente fino a che Sam non ne avrà trovato una nuova.
E così Poppy si ritrova con un lavoro extra, un anello da trovare e un matrimonio da organizzare. Ma il destino ha in serbo qualche altra sorpresa per lei...

L'autore: Sophie Kinsella è uno pseudonimo usato da Madeleine Wickham e nasce a Londra nel 1969. Si laurea in economia e filosofia presso il New College di Oxford. Pubblica sette romanzi rosa con il suo vero nome che riscuotono successo tra la critica ma poco conosciuti dai lettori. Raggiunge il suo successo quando pubblica, sotto lo pseudonimo Sophie Kinsella, "I love shopping" nel 2000 e successivamente trasformato in un film. Adesso è una scrittrice molto nota ed apprezzata, ha pubblicato diversi romanzi come "La signora dei funerali", "Ti ricordi di me?" e la saga di "I love shopping".

Recensione: Questo libro è un po' diverso dai soliti libri della Kinsella perché c'è anche po' di giallo, infatti alla protagonista viene preso il preziosissimo anello di fidanzamento che appartiene alla famiglia del fidanzato da generazioni, come se non bastasse la poverina perde pure il telefono. Diciamo che la fortuna non è una cosa d cui le protagoniste della Kinsella sono provviste.
Comunque nel corso del libro si ritroverà assistente temporanea del capo della proprietaria di un telefono che ha trovato nel cestino della spazzatura, e che userà come suo telefono temporaneo, per cui dovrà controllare le email e prendere il posto dell'assistente scomparsa (o meglio scappata).
I colpi di scena, le bugie, le sorprese, i tradimenti, niente di tutto questo manca nel libro della Kinsella. Lo stile è molto leggero, si legge in fretta, non è una lettura impegnativa e il lettore non ha difficoltà a lasciarsi travolgere dalla storia.
Molto divertenti gli scambi di mail tra Poppy e Sam che mi hanno spesso strappato un sorriso.
Poppy deve organizzare il suo matrimonio con Magnus, il suo fidanzato, deve cercare l'anello di fidanzamento e nel frattempo sostituire l'assistente scomparsa di Sam. Insomma gli impegni e le situazioni difficili non mancano di certo.
Non c'è mai un attimo di pausa, il lettore si ritrova coinvolto in un colpo di scena dietro l'altro, per questo la lettura risulta piuttosto veloce, proprio perché non si riesce a staccare lo sguardo dalle pagine.
Non c'è chissà quale approfondimento psicologico dei personaggi e neanche scene romantiche, se non alla fine ma non sto a spoilerarvi niente.

E' questo che mi piace di questa scrittrice i suoi libri sono briosi, frizzanti e travolgenti, la storia d'amore c'è ma il romanticismo è messo in terzo piano giusto per dare un lieto fine, invece si punta di più sulla comicità e personaggi incredibili.
Si odieranno i futuri suoceri di Poppy, si riderà del comportamento tra quest'ultima e Sam, ci si preoccuperà per le situazioni che si presenteranno nel libro.
Una volta iniziato, questo libro, lo si legge tutto d'un fiato perché pagina dopo pagina lo divorerete e ne vorrete sempre di più- Ecco qual'è l'effetto dei libri di Kinsella, non se ne ha mai abbastanza.
Se volete un libro serio al pari della Divina Commedia questo non è il libro che cercate mentre se invece volete un libro di pausa tra le letture un po' pesanti, un libro da leggere mentre riflettete su quale tra i ventimila libri che volete leggere sceglierete, allora ve lo consiglio.
Voto: 8/10