sabato 4 gennaio 2014

Recensione di "Cercando Alaska" di John Green

Come vi avevo promesso eccomi con la recensione di "Cercando Alaska" di John Green, il mio nuovo eroe. 
Lo avevo adorato come scrittore nel libro "Colpa delle stelle" e non si è smentito neanche in questo.
Ma prima un piccolo riassunto della situazione, sono piena di libri da leggere, con una lista lunghissima di libri da recensire e pochissimo tempo per fare tutto questo, almeno in questi giorni che sono a casa posso occuparmi un po' della lettura.
Ho guardato quasi tutta la prima stagione di Supernatural (che guardo più che altro per gli attori :3) e ho intenzione di iniziare a guardare Sherlock.
Titolo: Cercando Alaska
Autore: John Green
Pubblicato negli USA nel 2005 
Pubblicato in Italia nel 2010
Genere: Young Adult
Casa editrice: Rizzoli
Lingua originale: inglese
Trama: La storia parla di Miles Harter, un ragazzo di sedici nato e cresciuto in Florida, studioso, introverso, e appassionato delle biografie di scrittori, di cui legge e si ricorda soprattutto delle ultime parole di ciascuno di loro. Decide di trasferirsi in Alabama, in una boarding school che a suo tempo aveva frequentato anche suo padre, dove stringerà amicizia con Chip il suo compagno di stanza, un ragazzo divertente che frequenta la scuola grazie ad una borsa di studio. Conoscerà poi Alaska Young, cara amica di Chip, una ragazza molto particolare che tutti adorano. I due stringono una profonda amicizia, insieme bevono, fumano, si divertono. Ma Miles capisce che nel profondo Alaska è una ragazza molto triste e quando lei muore schiantandosi con l'auto si chiede se sia stato davvero un incidente o se lo abbia fatto volutamente.
L'autore: John Green è uno scrittore americano, nato nell'agosto del 1977. E' uno scrittore best seller secondo il New York Times. In Italia purtroppo i suoi libri sono difficili da trovare, e sebbene sia uno scrittore bravissimo viene pubblicizzato molto poco. Ha scritto anche Colpa delle stelle, Teorema Katherine e Paper Towns. Cercando Alaska è il suo primo libro.
Recensione: Anche se questo è il primo libro scritto da John Green, quindi deve ancora
impratichirsi con la scrittura, si può già vedere il suo stile.
I personaggi, la trama, lo stile, la storia, in tutto quanto si riesce a vedere l'opera di John Green.
E' un libro che si divora e che ti divora, la storia ti prende anche perché, come nello stile di Green, affronta temi delicati e che fanno riflettere, soprattutto a chi come me è ancora in quella fase un po' indecisa dove la prematura scomparsa di un amico cambia drasticamente le persone.
Il protagonista della storia Miles è un ragazzo molto introverso, sin dal primo capitolo si capisce chiaramente che in Florida non ha nessun amico, perciò è un gran cambiamento quanto in Alabama riesce a stringere amicizie molto profonde.
Lui si innamora perdutamente di Alaska che però non ricambia.
E' un ragazzo sveglio che presta attenzione ai dettagli e non ci mette molto a capire quanto Alaska sia triste.
Questo libro parla dell'adolescenza e l'analizza, ce la mostra a 360°, ce la fa vedere in tutte le sue sfaccettature.
Le amicizie, gli amori, il divertimento, il rompere le regole, i legami profondi che sembrano non se ne andranno mai.
Ma si parla anche di dolore, di perdita, di lontananza, di sofferenza.
Sono tutte cose che mandano in tilt.
Questo libro ti ubriaca di emozioni, te le fa provare proprio tutte, e poi ancora e ancora fino a che non finisce e ti lascia con quella sensazione di "ma è successo davvero?".
John Green con le sue parole ti travolge come uno tsunami, come un fiume in piena.
Alaska è un personaggio semplicemente incredibile, adoro il modo in cui Green analizza attentamente la psicologia dei personaggi durante la storia, lei è un enigma, un attimo prima è piena di vita e solarità quello dopo sembra triste e allontana gli altri.
Il libro non l'ho divorato ma è lui che ha divorato me.
Se ho adorato quest'autore in "Colpa delle stelle" non ho avuto altro che la certezza di quanto sia geniale durante la lettura di questo libro.
Non voglio svelare molto della storia o della trama perché è un libro tutto da scoprire pagina dopo pagina.
Voto: 10/10


6 commenti:

  1. Ciao Robin!
    Bellissima recensione *-*
    Io AMO John Green, ho AMATO Cercando Alaska e sono molto intenzionata a rileggerlo a breve in lingua (mi è arrivato da poco il cofanetto con tutti i romanzi di Mr Green, sììììììì *_*).
    Poi, anche io ho appena finito la prima stagione di Supernatural ed ho appena iniziato a vedere Sherlock *-* guardalo guardalo guardalo, è fantastico!

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    1. Grazie mille ^___^
      Anche io sto adorando questo autore e ho pure comprato il cofanetto (perché ne vale la pena!) e non vedo l'ora di leggere anche gli altri ;D
      Supernatural mi sta affascinando molto, sono una vera patita del genere, e credo che continuerò a guardarlo :) Sherlock invece ho visto la prima puntata, devo dire che le puntate sono piuttosto lunghe, ma mi ha conquistata perciò seguirò anche quella!

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  2. Ciao cara Robin:)
    A parte qualche errore grammaticale e di sintassi, bella recensione! Sei stata brava a far capire quello che il libro ti ha trasmesso e regalato, senza spoilerare nulla sulla trama.
    Non ho ancora letto nulla di John Green e credo che se lo facessi, inizierei proprio da questo libro: colpa delle stelle ha una trama che mi attira di più, ma per me sarebbe troppo doloroso leggere quel libro... a quanto pare la protagonista ha la stessa malattia che ha portato un mio caro familiare ad andarsene...per sempre... non credo che ce la farei.
    Ad ogni modo questo autore promette bene, speriamo che sia prolifero ^_^
    un bacione !!!

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    1. Uno di questi giorni rischio di dimenticare a scrivere in italiano xD
      Comunque grazie, mi fa piacere sapere di aver trasmesso quello che pensavo sul libro, a volte è davvero difficile riuscire ad esprimersi bene come vorresti.
      Il libro è molto bello, e dato che è il primo scritto da John Green potresti farti un'idea dello stile dello scrittore, ce ne sono anche altri di libri così se non te la senti puoi comunque conoscere questo scrittore ^^
      e magari un giorno potrai provare a leggere Colpa delle stelle!
      Quando avevo iniziato a leggere Io prima di te non avevo ben capito la situazione del protagonista maschile e man mano che ho letto il libro mi sembrava di leggere riguardo a un mio familiare. Ho interrotto la lettura più volte e alla fine mi ha davvero straziato, perciò se credi che potrebbe essere troppo ti consiglio di aspettare e provare più avanti :)
      un abbraccio!

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    2. Si infatti, credo anche io... rivivere la storia di quel tipo di malattie è sempre una cosa troppo difficile da sopportare, purtroppo.
      Comunque se ti interessa, ho appena pubblicato il post delle mie nuove entrate libresche, sono tante quindi, se ti va, liberati per una decina di minuti XDD
      un baciotto

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    3. Ho visto, mamma mia quanti libri *------*

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