lunedì 6 gennaio 2014

Recensione di "Voglio vivere prima di morire" di Jenny Downham

Buona Epifania!
Non credo che si dica così ma non saprei quale espressione usare per questa festività, Buona Befana a tutti? Auguri a tutte le Befane? Non saprei, ma spero che passiate una giornate all'insegna dei dolci, del cioccolato e dello zucchero, come la sto passando io :3
Oggi mi sono alzata dal letto alle undici e ho realizzato che da domani sarei tornata a scuola e che alle undici non mi sarei più potuta alzare per un bel po', tristezza immensa, non vorrei sembrare una bambina di otto anni ma io non voglio tornare a scuola, non perché non mi piaccia, ma semplicemente perché sono pigra ogni oltre immaginazione e io quando il cielo è grigio e nuvoloso non ho proprio voglia di muovermi da sotto il mio caldo e morbido piumone.
La mia aspettativa più alta per oggi è mangiare dolci, rimanere al calduccio davanti al caminetto e leggere, punto, per me questa è la giornata perfetta.
Ma tornando a parlare di cose serie, oggi voglio recensire un libro che ho letto recentemente, forse un mese fa, o qualcosa del genere.
Titolo: Voglio vivere prima di morire
Autore: Jenny Downham
Pubblicato in Italia nel 2009
Pubblicato in Gran Bretagna nel 2007
Genere: young adult
Casa editrice: Bompiani
Lingua originale: inglese
Trama: Tessa ha sedici anni, un fratello più piccolo appassionato di magia, due genitori separati, una migliore amica piuttosto stravagante di nome Zoey e una lista di cose da fare prima di morire. Perché Tessa è malata di leucemia e nonostante le cure sa che non le resta molto tempo da vivere, così aiutata da Zoey vuole completare una lista di cose che vorrebbe fare per rendere la sua adolescenza più completa, non vuole andarsene senza aver sperimentato le gioie e gli errori che le sue coetanee hanno la possibilità di fare mentre lei deve pensare alla chemioterapia. In questa lista c'è passare un'intera giornata a dire di si, fare shopping senza limiti, provare droghe, fare sesso ed innamorarsi almeno una volta nella vita.
L'autore: Jenny Downham è una scrittrice britannica nata nel 1964, "Voglio vivere prima di morire" è il suo primo libro pubblicato, in seguito, nel 2010, è stato pubblicato anche un'altro libro "Tu contro di me" in Inghilterra ed in seguito nel 2011 anche in Italia.
Recensione: Purtroppo mi trovo a recensire questo libro dopo aver letto "Colpa delle stelle" di John Green, anche se trovo le protagoniste molto diverse tra loro è impossibile non fare il paragone. Il libro l'ho trovato veramente bello e molto ben scritto ma "Colpa delle stelle" è proprio su un altro piano.
Tessa ha i giorni contati e vuole vivere la vita per tutto ciò che ha da offrirle, fare pazzie, fare ciò che ha sempre desiderato fare, vivere a 360°.
Non vuole perdersi nessuna esperienza per colpa della malattia o delle cure che la rendono sempre più debole e incapace di vivere quella vita che tanto vorrebbe.
Durante il libro ci ritroviamo trascinati in un mondo che ti sconvolge e ti trascina.
La storia è scritta in prima persona dal punto di vista della protagonista il che permette al lettore, soprattutto nelle ultime pagine, di immedesimarsi e seguire la storia in modo molto scorrevole.
Tessa insieme a Zoey cerca di spuntare quante più voci dalla sua lista, spesso però finiscono per litigare perché Tessa è stanca, deve combattere in continuazione, le cure la stremano, e non riesce a tenere i ritmi della sua amica. Zoey non prende bene la malattia della sua amica, e in un certo senso l'ho spesso odiata nel corso del libro proprio per questo menefreghismo, capisco che lei avendo tutta la vita davanti sia concentrata su quello ma accidenti, la sua migliore amica ha i giorni contati e lei addirittura la accusa di usare la sua salute come scusa, troppo insensibile.
Invece ho trovato adorabile Adam, il giovane vicino di casa che si prende cura della madre, anche lui ha avuto molti problemi, la sua vita non è stata facile, e così si lega molto a Tessa. Insieme spuntano altre voci dalla lista e tra loro sboccia l'amore.
Questo libro mostra la gioia e la voglia di vivere, di andare avanti e di non abbattersi, di superare gli ostacoli, e vivere la vita intensamente perché non sappiamo mai quanto tempo abbiamo realmente a disposizione. 
Un bellissimo libro con un significato molto profondo.
La lettura è scorrevole e veloce, ma vi avviso, tenete a portata di mano molto fazzoletti, specialmente verso la fine.
Voto: 9/10

8 commenti:

  1. Che bello!! Lo conoscevo ma non so perchè lo avevo sempre un pò "snobbato", la tua recensione ha colto nel segno e credo proprio che prima o poi lo leggerò :)

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    1. E' un romanzo un po' particolare, il messaggio è molto profondo e non ero d'accordo su alcuni risvolti della storia ma tutto sommato è una di quelle cosa che fa piacere leggere :)

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  2. Capito! Bellissimo ma è un po' come quando finisci Harry Potter; per un po' tutti gli altri fantasy non li trovi sullo stesso livello! Quindi anche 'colpa delle stelle' fa lo stesso effetto! Interessante

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    1. Immagino di sì, e un po' mi dispiace perché è un libro molto bello ma "Colpa delle stelle" è stato un colpo di fulmine! ;)

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  3. Sono arrivata da poco nel tuo blog e questa recensione mi ha colpito all'istante. Sarà che ho registrato Colpa delle Stelle e la cover originale di Voglio vivere prima di morire, intravedendola, mi sembrava simile. (Poi ho notato che il cervello aveva fatto una strana associazione e visto ciò che voleva XD)
    *come fare figuracce. parte1*
    In ogni caso mi sembra un romanzo interessante, anche se doloroso e complesso. Ho intenzione di leggere Green: nel caso mi capitasse, mi conviene leggere prima questo, vero?
    p.s. Bella recensione e tanti dolcetti :3

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    1. Benvenuta nel mo angolino ^____^
      In effetti i due libri si assomigliano, le storie sono completamente diverse, ma un leggero alone di somiglianza c'è!
      Non saprei se ti conviene leggerlo prima di Colpa delle stelle, io l'ho fatto eppure il paragone è stato inevitabile :3
      La storia si è molto interessante anche perché fa un po' riflettere, il tema non è certo dei più felice e la fine è davvero straziante, non quanto il libro di Green ma comunque triste.
      Grazie mille per essere passata e per il commento *-----*

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  4. il titolo però colpisce molto, e 9 su 10 mi sembra comunque un ottimo punteggio.
    Credo che leggerò presto "Colpa delle stelle", e magari questo lo leggerò molto più avanti così da non incorrere in paragoni

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    1. Si, il libro l'ho trovato molto bello nel suo genere, parla comunque di una ragazza che sta per morire, e anche se ci alcune piccole imperfezioni è una lettura piacevole :)
      Buona idea, perché capisco come possa diventare una lettura se il libro in questione viene costantemente paragonato ad un altro!

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